Ritorno in classe anche per gli studenti del liceo Agnesi e dell’istituto Viganò
Il Comune ha messo a disposizione volontari della Protezione civile e la polizia locale per presidiare la situazione
MERATE – Volontari della Protezione civile, agenti della polizia locale e carabinieri a presidiare l’ingresso di studenti, docenti e personale scolastico nei due istituti di via dei Lodovochi. Anche a Merate (per la situazione nelle scuole lecchesi clicca qui) questa mattina, lunedì 25 gennaio, gli studenti del liceo Agnesi e dell’istituto Viganò sono tornati in classe in presenza rispettando le indicazioni fornite dalla Prefettura che ha previsto il ritorno in classe del 50% degli studenti con la metà di questi in ingresso alle 8 e l’altra metà alle 9.20. Quattro invece gli orari di uscita previsti, a partire dalle 11.20 in base alle ore da seguire, la cui durata è stata accorciata a 50 minuti.
Se nelle due fasce di ingresso non sono stati registrati particolari problemi, qualche criticità è emersa all’uscita per via della mancanza di alcune corse di bus. Un problema che si spera di poter risolvere già da domani, martedì, quando, così come anticipato da Asf autolinee, la società che ha in gestione le linee C 46 e C 47 che collegano rispettivamente Como – Merate – Bergamo e Como – Casatenovo – Merate, raccogliendo quindi nel tragitto numerosi studenti, entrerà in vigore (prima gradualmente e da mercoledì completamente) l’orario scolastico Covid potenziato, prevedendo quindi più corse e un adeguamento degli orari di servizio ai nuovi ingressi a scuola.
L’amministrazione comunale di Merate, guidata dal sindaco Massimo Panzeri, ha garantito la presenza di Polizia locale e Protezione civile per tutta questa settimana al fine di monitorare la situazione e valutare, di concerto con la Prefettura, a cui spetta la cabina di regia, non solo se potenziare o alleggerire la presenza di volontari o quali accorgimenti portare avanti per rendere più efficiente e sicuro il tutto. “Direi che il risultato di oggi è comunque soddisfacente – commenta Panzeri -. Il sistema deve ancora entrare in funzione a regime. Del resto, la conferma del passaggio in zona arancione è arrivato venerdì sera con ordinanza firmata sabato mattina. Raccomando, come già fatto in questi giorni, agli studenti di essere prudenti e responsabili, mettendo in atto atteggiamenti e comportamenti corretti”.