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Il 12 e 13 luglio al Parco del Curone concerti, talk, sport e sostenibilità
Un evento nato nel 2018 dalla Consulta Giovani, oggi diventato simbolo locale di partecipazione e creatività giovanile
MONTEVECCHIA – Nella cornice naturale del Parco del Curone, tra i sentieri che si intrecciano al verde di Via del Fontanile, Montevecchia si prepara ad accogliere il ritorno di uno degli eventi più sentiti del territorio: il MonteRock Festival, pronto a spegnere sei candeline nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 luglio.
Un appuntamento open air che ormai da anni unisce musica, sport, sostenibilità e attivismo sociale, in uno spazio libero e partecipato pensato “dai giovani, per i giovani”. Nato nel 2018 su iniziativa della Consulta Giovani di Montevecchia, il festival ha saputo guadagnarsi rapidamente il patrocinio comunale e il supporto di numerose realtà locali. Dal 2023 è anche Associazione Culturale, segno di una crescita costante e di un impegno sempre più strutturato nei confronti della comunità.
Il MonteRock non è solo musica. È palco, ma anche parola. È energia e confronto. Durante le due giornate si alterneranno concerti dal vivo, dj set, talk con attivist ed espert, tornei sportivi e performance artistiche. L’intento resta quello di offrire a giovani e non solo uno spazio sicuro, inclusivo, capace di far emergere talento e coscienza critica. “Un palco su cui suonare, un’arena per vivere lo sport, un luogo di dialogo in cui confrontarsi su temi cruciali: questi sono i pilastri su cui si fonda il festival”, sottolineano gli organizzatori.
La sostenibilità è uno dei punti fermi dell’evento. MonteRock si impegna concretamente a ridurre l’impatto ambientale, adottando pratiche eco-friendly come la raccolta differenziata, l’eliminazione della plastica monouso, l’impiego di energia a basso consumo e l’utilizzo di prodotti a km 0. Ma la sensibilità del festival non si ferma all’ambiente: grande attenzione è riservata ai diritti umani, alla parità di genere e all’inclusione sociale, con particolare riguardo ai diritti delle donne, dei bambini e delle comunità soggette a Minority Stress e discriminazioni sistemiche.
Nel corso delle due giornate non mancheranno momenti di riflessione aperti a tutti, realizzati in collaborazione con associazioni attive nel sociale. Tra i partner principali di quest’anno figurano Buenavista Cooperativa Sociale e Team4Med di Merate, realtà che operano nei campi della salute mentale, alimentazione, riabilitazione e benessere psicofisico.
Il programma si preannuncia intenso e coinvolgente
Sabato 12 luglio, si parte al mattino con un torneo di pallavolo (dalle 9:00 alle 19:00), seguito da un talk pomeridiano (ore 18:00-19:30). Dalle 19:30 il palco si accende con le performance di artist emergenti*, fino all’esibizione della band No One’s Project, headliner della serata (ore 21:00-22:30). In chiusura, la notte si tingerà delle sonorità della Emo Night con un dj set fino all’1:00.
Domenica 13 luglio, si riparte alle 17:00 con il saggio di fine anno dell’Accademia Musicale Lizard di Barzanò, a cui seguiranno un altro talk (ore 18:00-19:30), e nuove performance di band emergenti. A chiudere il festival, l’atteso live di Giorgieness, protagonista della serata dalle 21:00 alle 22:30.
Il MonteRock è un festival che ha imparato a camminare sulle proprie gambe, ma senza mai perdere il contatto con il territorio e la sua gente. Un evento che ha fatto della partecipazione attiva, del rispetto e della cultura le proprie fondamenta. L’invito è aperto: chiunque voglia ascoltare buona musica, confrontarsi, scoprire e divertirsi, troverà spazio.
