Olgiate, una balena carica di rifiuti spiaggiata sulla rotonda davanti alla stazione

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L’originale installazione porta la firma del gruppo di acquisto solidale di Olgiate e Calco

L’obiettivo era quello di realizzare una balena di plastica per dare voce alla sofferenza dei tanti animali soffocati dai nostri rifiuti

OLGIATE MOLGORA – Una balena con il ventre carico di rifiuti, spiaggiata sulla rotonda di piazza della Repubblica, dietro la stazione ferroviaria di Olgiate. E’ l’originale installazione realizzata questa mattina, sabato, dal gruppo di acquisto solidale di Calco e Olgiate che ha voluto in questo modo lanciare un grido di allarme sull’emergenza ambientale.

Un tema di scottante attualità, quello dell’inquinamento causato dalla plastica e dalla sua dispersione nell’ambiente, che a Olgiate sta facendo discutere e attivare la popolazione. Ne sono una prova l’edizione Plastic Free della Sbiellata in corso di svolgimento a San Zeno e anche il convegno sulle 3 R organizzato qualche settimana fa in sala civica.

L’impegno del Gas, gruppo di acquisto solidale

A sinistra Anna Biffi

Questa mattina, ancora una volta, Olgiate ha voluto provare a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di un consumo più critico e attento di plastica. “E’ da circa tre mesi che come Gas stiamo lavorando a questa iniziativa – puntualizza l’ideatrice Anna Biffi – Il nostro Gas, gruppo di acquisto solidale, è nato circa tre anni fa e coinvolge 25 famiglie. Il nostro obiettivo è portare avanti un approccio critico al consumo, sostenuto con principi di equità, solidarietà e sostenibilità dei propri acquisti. Per questo come Gas scegliamo prodotti provenienti da piccoli produttori locali per conoscerli direttamente e per ridurre l’inquinamento e lo spreco di energia derivanti dal trasporto. Un occhio di riguardo viene dato anche alle condizioni di lavoro di chi produce”.

Una balena spiaggiata

Convinti della necessità di mettersi in gioco concretamente, il Gas ha deciso di portare avanti questa iniziativa di sensibilizzazione ambientalista. Sulla rotonda di piazza della Repubblica è stata posizionata questa mattina la sagoma in stoffa di un’enorme balena e chiunque poteva raggiungere la rotonda e conferire lì un sacco di rifiuti. Dando così voce alle sofferenze dei tanti animali soffocati dai nostri rifiuti.

 

“Volevamo rendere lampante l’idea di dove finiscono le tonnellate di plastica che produciamo e consumiamo. Purtroppo in questi anni abbiamo assistito a un aumento vertiginoso del consumo di plastica, materiale sintetico a lunga conservazione che impiega centinaia di anni a degradarsi, finendo nell’ambiente e provocando l’alterazione degli ecosistemi”.

I consumi in Italia

In Italia il consumo di plastica è enorme. Solo per gli imballaggi si parla di 2,1 milioni di tonnellate mentre solo restando alle bottigliette di acqua il loro consumo è di 32 milioni al giorno. Non stupisce quindi che ogni anno negli oceani finisca qualcosa come 10 – 20 milioni di tonnellate di plastica. “E’ importante che ognuno di noi svolga la sua parte attraverso un consumo più critico e consapevole”.

Il sostegno delle istituzioni

Al fianco del Gas, stamattina, in piazza a Olgiate c’era l’assessore all’Ambiente Matteo Fratangeli, il sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla (il Comune di Olgiate e l’Unione dei Comuni lombardi della Valletta hanno patrocinato l’iniziativa), la Pro Loco di Olgiate, l’associazione Monte di Brianza, il Cai di Calco e l’associazione Gente di Pianezzo, presente alla manifestazione con lo Sportello Amianto.

La scritta Station Plastic free

Presente anche il consigliere di minoranza Pierantonio Galbusera che ha provocatoriamente affisso in stazione, sotto l’insegna della fermata Olgiate C.B. la scritta station plastic free. Un invito che è anche un monito ai tanti pendolari che ogni giorno utilizzano il treno per spostarsi.