Il Parco del Curone riceverà dalla Regione il contributo richiesto anche per Pianezzo
Soddisfatto il vicesindaco di Olgiate: “Primo passaggio fondamentale per riuscire a creare una Ztl con varchi sorvegliati da telecamere”
OLGIATE – Via libera all’acquisizione di un terreno agricolo che verrà trasformato in parcheggio a Pianezzo, in modo da creare un’area di sosta, poco impattante dal punto di vista ambientale, per i tanti visitatori che, soprattutto nel fine settimana, “invadono” il parco del Curone.
La comunità del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone ha approvato, settimana scorsa, la variazione al bilancio grazie al quale è stato recepito l’ingresso del contributo che verrà erogato dalla Regione per diversi interventi, tra cui quello dell’acquisto del terreno posto all’intersezione tra via Pianezzo e via delle Robinie.
Un’area che verrà trasformata in posteggio, della capienza di circa un centinaio di auto, in modo da poter procedere, anche a Pianezzo, (così come già fatto in primavera e in autunno a Mondonico e a Beolco) con la creazione di una zona a traffico limitato nel fine settimana in modo da contenere l’afflusso degli automobilisti diretti alle località di maggior attrazione del parco del Curone. “E’ il primo, fondamentale, passaggio di una questione annosa per Olgiate. Sono contento che ci sia stata la condivisione dei sindaci della comunità del Parco e che si possa procedere quindi insieme nella creazione di una zona a traffico limitato gestita, in futuro, con varchi sorvegliati dalle telecamere” commenta il vice sindaco olgiatese Matteo Fratangeli.
Si tratta, come ribadito anche dal presidente dell’ente con sede a Cascina Butto Marco Molgora, del primo passo: “Ora aspettiamo l’assegnazione del contributo, dopodiché provvederemo alla realizzazione di un progetto paesaggisticamente congruo e poco impattante con l’area circostante”. L’amministrazione comunale di Olgiate dovrà anche effettuare una modifica al Pgt per classifare che il terreno in questione, che si sviluppa anche nel lato a fianco dell’ex ferrovia, da agricolo ad area standard.
L’obiettivo è arrivare pronti per l’estate del prossimo anno. Con la stessa variazione di bilancio, pari a circa 82mila euro, sono stati previsti anche fondi per proseguire con l’intervento di efficientamento energetico di Cascina Butto tramite impianto fotovoltaico e la sistemazione dei ponti sui torrenti lungo il sentiero che congiunge Bagaggera a Fornace.