Osnago, inaugurato il servizio di car sharing per una mobilità sostenibile

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Il simbolico taglio del nastro è stato affidato al messo comunale che dal 2010 usa l’auto elettrica

L’auto elettrica del Comune verrà condivisa con la cittadinanza nel fine settimana: “Una sfida che si colloca nel segno della sostenibilità ecologica ed economica”

OSNAGO – Una scelta che si colloca nel segno della sostenibilità ecologica ed economica. Inaugurazione questa mattina, sabato 12 marzo, del servizio di car sharing in piazza Pertini grazie al quale l’auto elettrica, già utilizzato dagli uffici comunali in settimana per il disbrigo delle faccende amministrative, sarà messa a disposizione della cittadinanza nel fine settimana (dal sabato alle 13 al lunedì alle 8).

Il servizio verrà gestito dalla società E- Vai che aggiunge così Osnago alla lunga fila di Comuni (come Bellano, Lierna, Lecco e Calolzio per restare nel Lecchese) presenti nl circuito regionale che conta anche luoghi strategici come 3 aeroporti, 42 stazioni ferroviarie, piazze, ospedali, università.

Presenti alla cerimonia, insieme al sindaco Paolo Brivio, Stefano Buzzi, responsabile commerciale di E- Vai e Marco Canzi, presidente del gruppo Acsm – Agam, a cui fa riferimento Aevv, la società che ha realizzato la colonnina per la ricarica delle auto elettriche attiva da qualche settimana sempre nella piazza dietro il Municipio.

Un Comune da anni attento alla tematica ecologica come ricordato dal primo cittadino: “E’ dal 2010 che il nostro messo utilizza, per gli spostamenti, un’auto elettrica. Ora con questa iniziativa vogliamo allargare il raggio arrivando a una mobilità condivisa. Il nostro è un piccolo segnale che vuole però mettere del lievito per una svolta culturale. Viviamo in una zona molto congestionata e inquinata: dobbiamo porci il problema e la sfida della sostenibilità ecologica”. La mobilità condivisa può rappresentare una risposta: “Non si chiede di rinunciare all’auto privata, ma di sfruttare i servizi a disposizione”.

Car sharing E Vai Osnago

Una visione condivisa da Stefano Buzzi, che ha parlato di dati incoraggianti sull’utilizzo del servizio da parte della cittadinanza laddove è stato introdotto. Inutile dire che la pandemia ha inciso anche in questo settore, con il car sharing ritenuto più sicuro rispetto al trasporto pubblico nei momenti in cui la curva dei contagi saliva in maniera esponenziale. Sui paesi del lago, come Lierna e Bellano, il maggior utilizzo si è registrato in estate, complice la maggior presenza di turisti e anche a Lecco abbiamo registrato consumi più alti nei mesi estivi con una ventina di ricariche per colonnina al giorno. “Il progetto sta dimostrando delle buone potenzialità anche in Comuni di diverse dimensioni abitative, dalle realtà più piccole a quelle più grandi”.

Stefano Buzzi
Stefano Buzzi

La società E- Vai ha previsto delle promozioni per allargare il proprio bacino di utenza: “Per chi si iscriverà entro fine maggio al servizio sono previste tre ore gratuite – ha proseguito Buzzi, ricordando anche lo slogan della società “Un car sharing fuori dal Comune” -. Quanto al noleggio è previsto un minimo di due ore al costo di 7,20 euro all’ora. C’è poi l’offerta di 24 ore a 29 euro al giorno con annessi i primi 30 km. L’autonomia infine è di 350 km”.

Proposte interessanti alla luce anche del caro petrolio registrato negli ultimi giorni dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e soprattutto dei benefit legati all’uso delle auto elettriche come la possibilità di accesso nei centri storici o la gratuità della sosta.
“E’ chiaro che questo è l’inizio di un percorso che potrebbe portare a non sentire più l’esigenza della seconda auto. Puntiamo tanto sull’intercettare la mobilità legata a esperienze, fra tutti il turismo”.

Marco Canzi
Marco Canzi

Anche Marco Canzi, presidente di Acsm – Agam, ha rimarcato la necessità di puntare sulla sostenibilità ambientale: “Osnago è un ente locale che ha avuto lungimiranza di portare un nuovo servizio di mobilità sostenibile nel suo Comune. E poi abbiamo soggetti  imprenditoriali con un dna particolare che operano sul territorio a stretto contatto con le amministrazioni per affrontare insieme sfide importanti”.

A sinistra Carlo Fumagalli

 

Parole seguite poi dal taglio del nastro affidato a chi l’auto elettrica la usa, da tempo, tutti i giorni ovvero il messo comunale Carlo Fumagalli.