Raggiunti i 126 mila vaccinati nel lecchese, il sottosegretario Costa: “Ottimo lavoro sui territori”

Tempo di lettura: 2 minuti
Andrea Costa Paolo Favini
Il sottosegretario Andrea Costa insieme al dg Paolo Favini

Il punto sulla campagna vaccinale con il sottosegretario Costa del Ministero della Salute, ospite al Merate

In provincia di Lecco superate le 126 mila inoculazioni, 90 mila prime dosi. Diecimila le somministrazioni a Cernusco.

MERATE – Prosegue la campagna vaccinale nel lecchese: nella giornata di ieri, domenica, sono si sono raggiunte le 126.754 somministrazioni di vaccino di cui 90.311 prime dosi.

Lo ha fatto sapere il direttore generale dell’ASST di Lecco, Paolo Favini, intervenendo a margine della conferenza stampa all’ospedale Mandic di Merate a cui ha partecipato anche Andrea Costa, sottosegretario al Ministero della Salute.

Sono attive in questi giorni otto linee vaccinali al Palataurus di Lecco, tre alla sede della Comunità Montana di Barzio e cinque alla Technoprobe di Cernusco dove si sono raggiunte le 10,5 mila inoculazioni. In questi giorni si attende l’arrivo del vaccino Johnson & Johnson, al momento, come spiegato dal direttore sociosanitario Enrico Frisone, ancora non a disposizione dell’azienda ospedaliera di Lecco.

“Dobbiamo dire grazie al nostro servizio sanitario nazionale, è stato fatto qualcosa di straordinario contro un nemico sconosciuto – ha commentato il sottosegretario Costa – Il piano vaccinale procede per il meglio la Lombardia sta ottenendo risultati importanti”.

Il sottosegretario Andrea Costa del Ministero della Salute

Il sottosegretario ha ricordato che oltre l’86% degli over80 ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino. “E’ un aspetto fondamentale, dovevamo mettere in sicurezza gli anziani, i soggetti più a rischio”.

“Il cambio di passo c’è stato – ha aggiunto Costa – abbiamo raggiunto il traguardo delle 500mila dosi giornaliere e credo potremo anche superarlo. E’ stato fatto un grande lavoro di squadra sui territori per ampliare i punti vaccinali, grazie anche ai sindaci. Quanto alle dosi di vaccino, nessuno è rimasto senza e ci sarà un ulteriore incremento. E’ previsto l’arrivo di 17 milioni di dosi a maggio e a giugno saranno ancora di più”.

Il sottosegretario Costa insieme ai sindaci e ai vertici della sanità locale