Taglio del nastro venerdì alle 11.30 e poi assemblea pubblica a Cascina Maria con i vertici di Rfi
Sabato 30 invece si terrà l’iniziativa del salame di cioccolato dei record: Calusco ha deciso di non partecipare per motivi pratici e morali
PADERNO – Ormai ci siamo. Mancano sempre meno giorni alla riapertura ciclopedonale del ponte San Michele, completamente chiuso al traffico dalla notte del 14 settembre scorso.
Rfi ha comunicato ai sindaci di Paderno Renzo Rotta e di Calusco d’Adda Michele Pellegrini il programma della cerimonia di riapertura, fissata per venerdì mattina. L’appuntamento è alle 10.45 all’inizio del Ponte, lato Paderno.
Taglio del nastro alle 11.30
Qui sono previsti gli interventi dei vertici di Rfi, commissario straordinario Michele Gentile in primis. Alle 11.30 è previsto il taglio del nastro con la possibilità poi quindi per pedoni e biciclette di tornare a calpestare il suolo dell’infrastruttura che dal 1887 collega le sponde lecchesi e bergamasche dell’Adda. Terminato l’incontro in loco, ci si trasferirà a Cascina Maria a Paderno per l’assemblea pubblica. Un’occasione preziosa non solo per conoscere lo status quo dei lavori, ma anche e soprattutto per ricevere ulteriori informazioni circa la riapertura al traffico delle auto del ponte. L’obiettivo di Rfi è quello di riuscire a riaprire il San Michele alle auto entro la fine dell’anno, mentre per i treni bisognerà aspettare il 2020.
Il Comitato: “Non c’è nulla da festeggiare”
E’ nota la posizione del Comitato Ponte San Michele sulla questione. “È vero, il 29 marzo il ponte riaprirà a pedoni e biciclette, ma noi del Comitato non ci troviamo alcun motivo per festeggiare, dato che le migliaia di persone che rappresentiamo stanno continuando a vivere in una situazione di disagio assoluto e di totale incertezza dovuta alla mancata risposta alle domande che stiamo ponendo da mesi ormai. Il Comitato Ponte San Michele vuole sottolineare che quello che si compirà il 29 sarà solo un primo piccolo passo verso il miraggio ancora lontano di riappropriarci della nostra normalità”.
Sabato invece il salame dei record
Una posizione, quella espressa dal Comitato, ribadita anche dalla consulta delle associazioni di Calusco nel dire di no alla proposta lanciata dallo scultore Andrea Gaspari di festeggiare la riapertura del ponte San Michele realizzando un salame di cioccolato lungo 366 metri come il ponte.
L’iniziativa è in programma sabato pomeriggio, a partire dalle 14 e si terrà solo sulla sponda lecchese. La consulta di Calusco ha infatti precisato di non voler partecipare sia per motivi pratici che morali. L’obiettivo di Gaspari e soci resta lo stesso: provare a battere il record detenuto da un Comune campano e festeggiare così l’essersi riusciti a rimettere piede, per quanto solo con i piedi e le due ruote non a motore, del ponte.
Procedono i lavori
Quanto ai lavori, tutto procede come da cronoprogramma. Sul sito delle Ferrovie italiane, nello spazio appositamente riservata a questa opera strategica, si precisa che è “in fase di conclusione l’attività di montaggio degli elementi di rinforzo tra l’impalcato stradale e l’impalcato ferroviario. Per consentire ai tecnici i rilievi sull’arcata del ponte è stato ultimato anche il montaggio dei ponteggi sia dal lato Paderno d’Adda sia dal lato di Calusco d’Adda”. Già smontati invece gli ultimi ponteggi presenti sull’impalcato stradale così da poter permettere da venerdì il transito di bici e pedoni. Ultimate le operazioni per la posa della piastra in acciaio sulla quale poggeranno le nuove beole, la costruzione delle caditoie e la posa delle piastre di irrigidimento del tubolare del guard-rail. Proseguono, inoltre, i lavori propedeutici all’impermeabilizzazione della struttura. Sul lato Calusco d’Adda è stata avviata la sistemazione dei montanti del parapetto per il camminamento pedonale.