La tradizione popolare è rivissuta oggi pomeriggio grazie all’organizzazione della Pro Loco
Con il rogo della Giubiana, un grande fantoccio di paglia vestito di stracci, si scacci metaforicamente l’inverno
MERATE – A Merate in tanti per il tradizionale rogo della Giubiana.
La tradizione popolare è rivissuta oggi pomeriggio, sabato 26 gennaio, grazie all’evento organizzato dalla Pro Loco meratese.
Il pomeriggio è cominciato col laboratorio d’inglese in biblioteca da dove è partito il corteo che, dopo aver attraversato le vie della città, è giunto al parco Belgioioso.
Per la gioia di grandi e piccini è stato dato fuoco al fantoccio posto in cima a una grandissima catasta di legna.
Quello del rogo della Giubiana è un evento ormai entrato a far parte della tradizione meratese e le famiglie sono accorse numerose per guardare lo spettacolo.
Una tradizione antica con la quale si dà fuoco a un grande fantoccio di paglia vestito di stracci per scacciare metaforicamente l’inverno.
La Pro Loco ha provveduto ad allestire anche un piccolo punto ristoro con bevande calde e panini al salame.
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