Sabato scorso la presentazione ufficiale del lavoro di recupero
Da oggi uno spazio sempre più poliedrico e multifunzionale
MONTICELLO – Uno spazio poliedrico e multifunzionale, pronto ad accogliere non solo la ricca programmazione culturale del Consorzio Brianteo Villa Greppi, ma anche iniziative di realtà pubbliche e private del territorio, che a seconda delle esigenze potranno affittare uno o più ambienti di quello che storicamente è stato il Granaio di Villa Greppi, a Monticello Brianza.
Sono stati presentati ufficialmente nella mattina di sabato 25 novembre i risultati di un articolato e lungimirante progetto di recupero dell’Antico Granaio della Villa, da anni già fruibile al pubblico in alcune sue parti – in particolare il piano terra e il primo piano – e oggi interamente recuperato anche nel suo piano interrato, questo grazie al finanziamento di 500 mila euro stanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Beni aperti-2018” per il progetto “Semi di Cultura: un Granaio per la Brianza”.
Uno spazio, quello del Seminterrato, che dopo un complesso e attento intervento di restauro diviene accessibile al pubblico e si presenta perfetto, per dimensione e articolazione in ambienti diversi, per accogliere diverse tipologie di eventi, dalle conferenze ai meeting aziendali, dalle cerimonie ai concerti.
“È una grande emozione – commenta Lucia Urbano, presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi – poter finalmente inaugurare il Seminterrato dell’Antico Granaio, un luogo a cui l’impegno di oltre 10 anni da parte di tanti professionisti ha restituito il fascino e la bellezza di un tempo, ma soprattutto la sua fruibilità. Penso alle imprese e agli architetti, alle dipendenti del Consorzio, ai Presidenti che prima di me hanno creduto all’importanza di recuperare l’intero Granaio, alle progettiste e ai finanziatori”.
Ad aprire la mattinata di sabato è stata proprio la Presidente Lucia Urbano, che nel suo intervento ha voluto mettere in luce il grande lavoro di squadra che ha permesso il raggiungimento di un risultato tanto ambizioso. Accanto a lei anche Laura Caspani (presidente dell’associazione Brig-cultura e territorio nonché responsabile del patrimonio storico artistico del Consorzio Brianteo Villa Greppi) e gli architetti Pietro Sola e Angelo Dugnani (rispettivamente supporto al Rup e direttore dei lavori), insieme nel sottolineare come il seminterrato del Granaio, storicamente cantina con torchio, prima dell’avvio dei lavori versasse in severe condizioni di deterioramento, con gravi infiltrazioni d’acqua. Ora, trasformato se pur nel rispetto delle originalità architettoniche, lo spazio diviene preziosa risorsa per il Consorzio, i Comuni, le associazioni e, più in generale, il territorio.
Presenti all’evento i membri del CdA del Consorzio Villa Greppi Marta Comi, Michele Francesco Faglia e Cristiano Puglisi, il presidente dell’assemblea Gualtiero Chiricò, alcuni ex presidenti dell’ente (oltre a Marta Comi, anche Gianni Confalonieri, Vittorio Cazzaniga e Giammarino Maurilio Colnago), il vice presidente della Provincia di Monza e Brianza Riccardo Mario Borgonovo e numerosi sindaci e assessori dei Comuni consorziati.
Terminati gli interventi istituzionali, la mattinata è proseguita con la visita dei nuovi locali, che per l’occasione hanno accolto musica, arte e un rinfresco. A esibirsi, innanzitutto, è stato il Clarionet Ensemble della Scuola di Musica Antonio Guarnieri, mentre gli artisti Federica Ferzoco, Marianna Iozzino, Attilio Tono, Roberto Picchi, Simona Sala e Leonardo Prencipe – che negli anni hanno preso parte alle “Residenze d’artista” del Consorzio Villa Greppi – hanno esposto alcune opere. A chiudere l’evento è stato, infine, l’aperitivo preparato dagli alunni dell’Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo, mentre gli addobbi floreali sono stati curati dalla Fondazione Enaip di Monticello Brianza.