Sistemazione del parcheggio sportivo e nuovi posteggi nell’ex area Bonomelli
Gli interventi previsti a Dolzago grazie al finanziamento regionale
DOLZAGO – Tre progetti pronti a partire a Dolzago e che usufruiranno del contributo regionale (100 mila euro) stanziati in favore delle amministrazioni comunali
Il Comune di Dolzago ha previsto il rifacimento totale dell’asfalto dell’area di sosta del centro sportivo.
“Il parcheggio viene parecchio utilizzato, oltre che per il mercato settimanale per le attività del centro sportivo ed è quindi importante provvedere a questa riqualificazione che prevede, oltre alla realizzazione del manto, anche la sostituzione di tratti di recinzione periferica – spiega il sindaco Paolo Lanfranchi – Ovviamente provvederemo al rifacimento della segnaletica orizzontale sia per gli stalli che per le postazioni di vendita”.
“Verrà valutato il potenziamento della colonnina che garantisce la corrente alle postazioni di vendita”.
Nei pressi del parco giochi verrà realizzata anche una fontanella. “La necessità di questa opera – prosegue il sindaco – ci è stata segnalata dalle tante mamme che accompagnano i bimbi al parco di recente realizzazione.
Previsto un intervento anche nell’area dove insisteva una parte di stabilimento della Bonomelli e destinata alla nuova scuola dell’infanzia: “In attesa dell’evolversi della situazione abbiamo pensato di realizzare in quella zona un’area da adibire a parcheggio, che sarà sicuramente utile per la sosta delle auto e delle moto durante le funzioni religiose nella vicina chiesa parrocchiale, oltre che nel corso delle feste che abitualmente si svolgono al parco alpini – spiega il primo cittadino – Verrà previsto un parcheggio disabili, e l’area sarà delimitata, oltre che dalla recinzione già presente, da un cancello a chiusura automatica temporizzata. Vorremmo evitare, in orario notturno, la sosta di persone poco raccomandabili”.
Infine, il parco pubblico alle spalle della scuola primaria sarà annesso all’istituto scolastico
“Risulta essere poco visibile dai passanti ed è oggetto di frequentazioni di balordi – spiega Lanfranchi – Abbiamo perciò pensato di includere l’area, mediante abbattimento di una parte della recinzione e la revisione del resto, nel cortile della scuola primaria. In questo modo otterremo spazio in più per la ricreazione dei ragazzi delle elementari e nello stesso tempo garantiremo l’utilizzo più consono e ‘sano’ dell’area. I nuovi spazi potrebbero anche essere utilizzati per la realizzazione di orti scolastici o attività motorie all’aperto”.