Oggionese: scuole pronte a riaprire, con nuove modalità per asili e ‘medie’

Tempo di lettura: 4 minuti

Riorganizzato il servizio scolastico ad Oggiono, Annone, Dolzago ed Ello

Meno bimbi per classe (e meno ore) nelle scuole dell’infanzia, cambiano gli orari alle medie

 

OGGIONO – ‘Quadra’ trovata nell’oggionese per riaprire le scuole nel rispetto delle misure anti-Covid finora annunciate, con alcune importanti novità soprattutto per quel che riguarda scuole dell’infanzia e per la scuola media dove è stato necessario rimodulare gli orari e le modalità di accesso alle strutture.

“Abbiamo verificato insieme alle Amministrazioni Comunali di riferimento, che ringrazio per la attiva collaborazione, la capienza degli spazi, aule e locali mensa in particolare, di tutti i plessi – spiega il dirigente scolastico Carlo Cazzaniga – Tali spazi, debitamente risistemati ed in alcuni casi anche ampliati, risultano idonei ad accogliere tutti gli alunni nelle condizioni di sicurezza prescritte dal Piano Scuola, ossia con una distanza minima di almeno un metro tra le bocche (rime boccali) degli alunni stessi”.

Le scuole primarie

Per tutte le scuole primarie comunali (Annone, Ello, Dolzago e le due di Oggiono) “è stato possibile riconfermare lo stesso orario dello scorso anno, garantendo quindi anche i rientri pomeridiani ed il servizio mensa – fa sapere Cazzaniga – I dettagli del funzionamento organizzativo verranno resi noti in seguito, aspettando anche il pronunciamento del Comitato Tecnico Scientifico operante presso il Ministero circa l’obbligatorietà o meno della mascherina da parte degli alunni, atteso per fine agosto”.

Le scuole dell’infanzia

Diverso il discorso per quanto riguarda le Scuola dell’Infanzia pubbliche che rappresentano “il problema di più difficile soluzione, in quanto ci si trova di fronte a due necessità in qualche misura contrapposte – sottolinea il dirigente scolastico – da una parte quella di garantite le condizioni di sicurezza che riducano al minimo le possibilità di contagio, proteggendo la salute sia degli alunni che del personale scolastico, le docenti in particolare; dall’altra quella di salvaguardare la qualità della relazione pedagogica ed educativa che, data l’età dei bambini, impedisce di imporre misure restrittive, previste per gli alunni degli altri ordini di scuola, quali il distanziamento fisico o la limitazione dei contatti”.

Per questi motivi, prosegue Cazzaniga, “è stata indispensabile la riduzione del numero di alunni per ciascuna sezione di Scuola dell’Infanzia, ossia il fatto che ogni singola sezione verrà divisa esattamente a metà e ciascuna sarà affidata ad una singola docente, il che comporta anche la riduzione del tempo scuola da 8 a 5 ore giornaliere, a meno di assegnazioni straordinarie di personale docente aggiuntivo da parte del Ministero o di iniziative di supporto da parte degli Enti locali di riferimento”.

Quindi, l’orario di funzionamento delle due scuole dell’Infanzia di Annone ed Ello sarà il seguente: da lunedi’ a venerdi’ dalle ore 8.30 alle ore 13.30, che comprende anche il servizio mensa.

La scuola media di Oggiono

Novità importanti anche per la scuola secondaria di primo grado di Oggiono che conta 18 classi e piu di 400 iscritti totali. “ha richiesto uno studio attento non solo sul piano del distanziamento, ma anche della movimentazione di gruppi e di singoli sia all’interno che all’esterno dell’edificio – spiega Cazzaniga – alunni provenienti da 4 Comuni e con distanze anche ragguardevoli rispetto alla sede di via Vittorio Veneto 2, che richiede l’organizzazione efficiente di un importante servizio di trasporto”.

Verranno sfruttati gli spazi esterni (il cortile interno adiacente l’Aula magna e lo spazio che si trova tra la scuola e il municipio di Oggiono) “al fine di dare ordine e poter governare il flusso in entrata”.

“In sostanza – spiega il dirigente scolastico – tali spazi verranno suddivisi, e resi ben visibili, per classe e in maniera che possano essere mantenute le distanze di sicurezza”

L’orario delle lezioni cambierà così: anticipo della prima ora alle 7.50 per dare tempo, a partire dalle 7.45, alle classi di radunarsi negli appositi spazi e di entrare una alla volta accompagnate dal loro docente della prima ora, e anche l’uscita avverrà per una classe alla volta, si stima che l’operazione dovrebbe completarsi in 10 minuti o anche meno, sempre con la presenza del docente; adozione di moduli orari da 50 minuti, ad eccezione della prima ora che rimarrà di 60 minuti, al fine di poter avere a disposizione un cospicuo numero di docenti che, per ognuna delle 5 ore di lezione, possano sostituire eventuali colleghi assenti, garantendo la costante sorveglianza delle classi.

“I moduli da 50 minuti eviteranno inoltre che vi possano essere sovrapposizioni con gli orari della scuola primaria” spiega Cazzaniga.

“E’ ancora allo studio inoltre una modalità di intervallo che preveda due orari diversi, così da evitare che debba essere effettuato esclusivamente in classe, ma anche che vi siano troppi alunni in giro – conclude – Tutto ciò con l’avvertenza che tali disposizioni potrebbero subire variazioni in ragione di decisioni da parte di organi superiori e con l’augurio, mi si permetta, che non debba durare tutto l’anno”.