Stamattina la grande manifestazione nell’ambito della 3^ Giornata Mondiale della Pace e della Non Violenza
La città di Olginate si è tinta di arcobaleno e si è riempita delle voci di pace di centinaia di bambini
OLGINATE – Tutti i ragazzi della Scuola Secondaria di 1° grado di Olginate hanno partecipato questa mattina, venerdì, alla marcia della pace organizzata nell’ambito della 3^ Giornata Mondiale della Pace e della Non Violenza. E’ la prima volta che la scuola partecipa a questa iniziativa carica di contenuti, un’adesione arrivata su proposta della professoressa Ivana Migliorini che ha subito trovato la collaborazione organizzativa dei professori Marco Rigamonti e Vera Sala.
La città di Olginate si è quindi tinta di arcobaleno e si è riempita delle voci di centinaia di bambini che hanno inneggiato alla pace. In particolare, le 14 classi sono state suddivise in 7 gruppi che sono partiti da 7 diverse località del paese (Asl, municipio, villa Sirtori, Jolly, Carabinieri, diga e ponte di Olginate) per confluire tutti davanti alla biblioteca prima di fermare il traffico per pochi minuti (grazie all’ausilio della Polizia Locale) percorrendo un breve tratto di via Redaelli per giungere nel piazzale della scuola.
Nonostante il freddo pungente, nel cortile della scuola i ragazzi hanno letto i cartelloni portati in corteo e su cui hanno lavorato in questi giorni, quindi hanno mostrato visivamente su un planisfero alcuni dei principali conflitti che si stanno consumando in tutto il mondo. I ragazzi hanno poi composto un grande simbolo della non-violenza umano, per poi leggere l’impegno etico.
Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Olginate Marco Passoni, il sindaco di Garlate Giuseppe Conti, il dirigente dell’istituto comprensivo Gianfranco Restivo e un rappresentante della Marcia della Pace e della Non Violenza che sta percorrendo il mondo: tutti hanno esortato i giovani cittadini del futuro a coltivare quotidianamente la pace richiamando a parole di rispetto, a gesti di accoglienza e ricordando a tutti la regola d’oro: trattare gli altri come vogliamo essere trattati.
La giornata si è conclusa in classe dove gli studenti hanno scritto una riflessione, un messaggio o uno slogan vissuto durante la mattinata.
I sette gruppi
Le foto della mattinata