Ospedale Mandic: preziosa donazione del Lions Club Merate alla Cardiologia

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Donato un ventilatore meccanico Bi-level per la ventilazione non invasiva

Il presidente Romagnano: “Siamo molto contenti di essere utili per l’ospedale di Merate, che sentiamo nostro”

 

MERATE – “Siamo molto contenti di aver fatto qualcosa di utile per un ospedale, il San Leopoldo Mandic, che sentiamo nostro e siamo a disposizione per nuovi progetti”. Con queste parole Giovanni Romagnano ha commentato l’importante donazione che il Lions Club Merate, da lui presieduto, ha effettuato all’ospedale di Merate.

Questa mattina, giovedì, è stato infatti consegnato al presidio di via Cerri, un dispositivo Bi-level per la ventilazione non invasiva, che potrà essere utilizzato dai medici della struttura complessa di Cardiologia  per gestire i casi più complessi e ridurre il rischio di ricorrere all’intubazione.

Un nuovo importantissimo device accolto con riconoscenza e soddisfazione da Stefano Maggiolini, Direttore Struttura Complessa di Cardiologia del Mandic, che ha ribadito l’importanza di questo dispositivo per affrontare casi di pazienti sempre più complessi a causa dell’innalzamento dell’età media e della possibilità di patologie concatenate. “Molto spesso il problema cardiologico si associa a criticità polmonari: lo strumento della ventilazione non invasiva diventata quindi una possibilità terapeutica cruciale. La sua introduzione  segna un passo avanti significativo nelle Unità di Cura Coronarica”.

Maggiolini ha poi ribadito la continua collaborazione con l’Inrca e la rianimazione del Mandic per la gestione di pazienti sempre più complessi e anziani con problematiche respiratorie, che spesso hanno una genesi mista, sia cardiaca che polmonare. “Se in passato questi pazienti venivano gestiti in modo meno integrato, oggi si punta a un approccio più completo e specializzato. La ventilazione non invasiva fornisce supporto respiratorio attraverso una maschera facciale, nasale o un casco, senza bisogno di intubazione. È meno aggressiva della ventilazione meccanica invasiva e viene spesso utilizzata per pazienti coscienti che necessitano di un aiuto temporaneo, ad esempio in caso di riacutizzazione di una malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO) o di edema polmonare”.

Soddisfazione e ringraziamenti anche nelle parole di Marco Trivelli, direttore Generale Asst Lecco: “Desidero esprimere il mio ringraziamento al Lions Club Merate per questa nuova e preziosa donazione. Il dispositivo Bi-level per la ventilazione non invasiva rappresenta un supporto fondamentale per l’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale San Leopoldo Mandic, permettendo di gestire in modo ancora più efficace i casi complessi di insufficienza respiratoria legati alle patologie cardiache”.

Dal canto loro, i rappresentanti dei Lions hanno rimarcato la volontà di continuare a stare a fianco del Mandic, evidenziando come il risultato sia stato conseguito anche grazie al contributo del Club Brianza Colli. “Il nostro Club dei Lions di Merate, assieme al Club Lions Brianza Colli, conferma il proprio impegno a favore del benessere della Comunità, riconoscendo la propria missione di servizio” il commento di Romagnano.