Paderno: lo Stallazzo prova a ripartire forte delle tante firme raccolte

Tempo di lettura: 2 minuti

Martedì la consegna in Regione delle firme raccolte con la petizione online e cartacea

“La possibilità che lo Stallazzo possa rimanere aperto nella stagione primaverile estiva è legata unicamente alla sostenibilità economica”

PADERNO – Lo Stallazzo prova a ripartire forte della solidarietà ricevuta in questi mesi anche grazie alla sottoscrizione della raccolta firme per chiedere alla Regione di trovare soluzioni per riaprire l’alzaia dell’Adda al passaggio di pedoni e ciclisti, interdetto a causa di una frana verificatasi lo scorso maggio.

“Martedì 11 marzo consegneremo al Presidente Regionale Attilio Fontana e all’assessore Comazzi le firme raccolte a sostegno della causa dello Stallazzo: 2963 digitali e un migliaio in cartaceo” puntualizza Luigi Gasparini, per conto della Cooperativa Solleva che gestiva il punto ristoro situato lungo l’alzaia, dopo il ponte di Paderno.
“Ringraziamo calorosamente tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi mesi di forzata chiusura. Nelle prossime settimane e probabilmente nel weekend di inizio primavera, proveremo a riaprire in via sperimentale. In questi giorni stiamo valutando le modalità operative, anche per contenere al minimo i costi della gestione . Per sostenere la partecipazione, è nostra intenzione proporre nei mesi di aprile, maggio e successivi, attività artistiche e varie iniziative qualitative di forte richiamo”.

La cooperativa Solleva potrà contare sul supporto del Parco Adda nord, dei Comuni interessati, dell’Ecomuseo Adda di Leonardo, del Rotary Club di Merate Brianza, delle Pro loco e tutte le altre associazioni presenti nel territorio: “Insieme metteremo in campo tutte le energie positive, utili per garantire il servizio di promozione culturale, presidio e difesa del territorio, accoglienza dei turisti e dei passanti. La possibilità che lo Stallazzo possa rimanere aperto nella stagione primaverile estiva è legata unicamente alla sostenibilità economica, ma confidiamo nella buona risposta dei cittadini e delle istituzioni”.