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Uno spazio di 40 metri quadri con più di 1000 testi fruibili
In cantiere le procedure per collegarla al sistema bibliotecario provinciale
CASARGO – 40 metri quadri di spazio, più di 1000 testi in libera fruizione dei ragazzi: la biblioteca del CFPA di Casargo inaugurata questa mattina, giovedì, nasce da un progetto portato avanti da un gruppo di giovani della struttura, che darà valore aggiunto ai servizi offerti dall’istituto.
“Il progetto ben rappresenta quanto stiamo portando avanti da anni: il Cfpa di Casargo fornisce gli strumenti e le migliori possibilità per crescere sia dal punto vista personale che professionale”, ha esordito Marco Cimino, direttore del Cfpa di Casargo, presente all’inaugurazione insieme anche al presidente Francesco Maria Silverij, che ha dichiarato: “E’ per me motivo di grande soddisfazione l’inaugurazione di questo nuovo spazio realizzato direttamente dai ragazzi con il coordinamento della Dott.ssa Fortino, che ringrazio personalmente. Stiamo altresì avviando le procedure per mettere in rete la nostra biblioteca con l’intero sistema bibliotecario provinciale per arricchire l’offerta e incrementare il valore aggiunto per i nostri ragazzi, che hanno espresso entusiasmo e apprezzamento per l’iniziativa”.
Alla cerimonia anche Angela Fortino e Augusto Giuseppe Amanti, membri del Cda del Cfpa di Casargo, e Mattia Micheli, vicepresidente e consigliere provinciale delegato ai Rapporti con Apaf.
“La qualità del tempo trascorsa dai ragazzi in convitto è per me di vitale importanza ed è in questo contesto che l’idea della biblioteca rappresenta il modo per consentire ai ragazzi di aprire cuore e mente – ha esordito Fortino –. Abbiamo voluto riservare uno spazio adeguato, comodo, carino con lampade e poltrone per ricreare uno spazio raccolto e consono alla lettura. In questo progetto un gruppo di ragazzi si è messo in prima linea, dalla progettazione del layout alla dalla scelta degli arredi. Sono estremamente soddisfatta nel vedere l’impegno con cui si sono spesi, certi di avere da oggi uno strumento in più per vivere al meglio la loro scuola”.
Chiude la fila di commenti Micheli: “Un plauso e un ringraziamento al presidente Silverij e tutti i componenti del Cda di Apaf per questa bellissima iniziativa. Si tratta di un importante segnale di attenzione nei confronti dei ragazzi e del loro apprendere in un ambiente che deve essere il più confortevole possibile”.
