Il sindaco Artana: “Abbiamo mantenuto quanto promesso per il benessere dei bambini”
Martedì mattina 95 alunni inizieranno l’anno scolastico nella nuova struttura prefabbricata
PASTURO – Soddisfatto il sindaco Pierluigi Artana che martedì mattina accoglierà i 95 alunni, gli insegnati e i collaboratori scolastici nella nuova scuola provvisoria situata nell’area del centro zootecnico. E’ stata una vera e propria corsa contro il tempo per ultimare il prefabbricato di 600 metri quadri che per tre anni ospiterà la scuola primaria “Andrea Orlandi”.
“Questa è la dimostrazione che si può ottenere quanto prefissato anche se con tempi strettissimi – esordisce Artana, sindaco di Pasturo – In 45 giorni siamo riusciti a mettere in piedi e consegnare questa scuola funzionante, in ordine, con tutti i servizi e permessi necessari. Per portare a compimento questa impresa in molti hanno rinunciato alle ferie: le imprese, gli operai, gli uffici comunali, l’ufficio tecnico, ringrazio tutti per l’enorme sforzo. Tutti hanno tenuto fede alla parola data”.
Il vecchio edificio scolastico in centro paese, infatti, non era più idoneo rispetto alle norme antisismiche, perciò verrà demolito e sarà oggetto di un importante progetto di ricostruzione da 5,7 milioni di euro che è già presentato dagli Amministratori e dai progettisti (vedi articolo).
La nuova struttura provvisoria, come previsto dal bando, è stata acquistata per un importo complessivo di 365 mila euro. Resterà in dotazione al Comune di Pasturo e in futuro potrà essere utilizzata per la collettività e le associazioni. L’area idonea al collocamento del prefabbricato, dopo varie valutazioni, è risultata quella del centro zootecnico adiacente alla strada provinciale, perché presentava già una piattaforma ed era già predisposta per gli allacciamenti ai sottoservizi. Per ottenere i permessi la giunta ha provveduto mesi fa all’aggiornamento del Pai (Piano per l’Assetto Idrogeologico) per il territorio che dalle zootecniche va fino allo spazio del minigolf.
“Direi che è quasi tutto pronto, le aule, i servizi, la mensa che potrà accogliere fino a 88 bambini rispetto ai 60 della precedente scuola. Stiamo avanzando con gli ultimi ritocchi e abbellimenti. Lo spazio è completamente in sicurezza, è tutto delimitato, lo scuolabus accederà dal lato della Comunità Montana. I bambini dovranno solo attraversare il ponticello e in questo modo sono lontani dalla strada e dai possibili pericoli. Stiamo procedendo con la piantumazione per rendere ancora più gradevole lo spazio esterno e data l’area a disposizione c’é anche del terreno dove verrà realizzato l’orto didattico”.
“All’esterno è stato posizionato anche un modulo che funge da magazzino e ricovero materiale, insomma riteniamo di aver pensato a tutto per il benessere dei ragazzi. I volontari sono stati provvidenziali anche in questo caso: in collaborazione con gli insegnanti si sono occupati di tutto il trasloco. Prezioso anche il contributo dei volontari della Protezione Civile che hanno sostituito tutta la rete che circoscrive l’area e che consente di avere uno spazio in completa sicurezza. Anche gli agricoltori si sono dati da fare per ripulire tutto attorno. Un grande risultato frutto dell’impegno e della volontà di molti. Adesso auguriamo solo un buon anno scolastico a tutto il personale e ai nostri bambini”.