Il presidente della comunità montana Fabio Canepari
“Voglio ringraziare pubblicamente tutti i volontari intervenuti”
BARZIO – In sole due settimane si sono verificati sul territorio tre incendi di entità e risvolti differenti in ragione del contesto territoriale in cui si sono sviluppati, tutti rappresentanti un potenziale pericolo per la pubblica incolumità.
Prima nel comune di Barzio, a ridosso della funivia che porta ai Piani di Bobbio, con conseguente fermo dell’impianto e attivazione del pronto intervento dei volontari della squadra intercomunale di questa Comunità Montana e dei locali Gruppi Comunali di Protezione Civile, con 15 volontari impegnati nelle operazioni di spegnimento.
Qualche giorno dopo, nella stessa giornata si aprivano altri due fronti, uno a Pagnona a valle della Strada Provinciale 67 della Valvarrone e l’altro a Pasturo, con l’intervento rispettivamente di 50 volontari su Pagnona e 10 volontari su Pasturo.
“A nome di tutta la comunità desidero pertanto ringraziare pubblicamente tutti i volontari intervenuti che, con la loro disponibilità e professionalità, hanno contribuito a domare gli incendi e bonificare i terreni interessati dagli eventi – ha detto il presidente della comunità montana Fabio Canepari -. Colgo inoltre questa occasione per rimarcare una volta di più l’importanza del volontariato nel presidio del territorio attraverso l’attività di prevenzione e di lotta attiva agli incendi boschivi”.