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Calolzio rimonta ma viene sconfitta sulla sirena. Bene Pescate, Vercurago vince il derby a Mandello.
Olginate. Una gagliarda Enginux Calolziocorte ha rischiato di fermare al PalaRavasio il Basket Gazzada, squadra che punta alle prime posizioni del girone di C Gold.
La formazione ospite imposta da subito un ritmo deciso alla partita e, sfruttando l’imprecisione dei padroni di casa, va al primo mini riposo sul punteggio di 11-20. Il secondo quarto fa salire in scena il Calolzio show. La squadra di coach Redaelli tramortisce i quotati avversari con un parziale di 28-10, dopo essere stata sotto anche di quindici lunghezze, ribalta completamente il match e va negli spogliatoi con tre punti di vantaggio sul 39-36.
Nella ripresa Gazzada cerca più volte la fuga. Quella buona sembrerebbe essere +8 a poco più di due minuti dalla sirena finale. A sorpresa però Calolzio risorge come l’araba fenice e pareggia con una trentina di secondi sul cronometro.
Gazzada avrebbe la palla per vincere, Calolzio tiene in difesa e Paolo Meroni – grande protagonista, 27 punti a tabelloni – a pochi secondi dalla fine cincischia, perde il pallone sul disturbo di un avversario e consegna agli ospiti l’occasione di un ultima tripla a fil di sirena. Solo rete e beffa finale per la Enginux, sconfitta 85-88.
“Perdere così fa male, avevamo rimesso in piedi la partita con grande cuore e grande difesa.” il commento di uno sconsolato coach Marco Redaelli.
Enginux Calolziocorte – 7 Laghi Gazzada 85-88
Calolziocorte: Paonessa n.e; Giovanzana n.e; Paduano 10; Meroni L. 13; Gnecchi n.e; Rusconi 16; Meroni P. 27; Pirovano 1; Corbetta; Cesana 11; Giacchetta 7; Floreano.
Mandello. Il secondo derby stagionale di Serie D se lo aggiudica con merito l’ADB Vercurago. La squadra allenata da coach Cocco riscatta così il
primo Ko stagionale contro Pescate, togliendo lo zero dalla classifica.
I coguari hanno disputato un ottimo primo quarto, in vantaggio anche oltre la doppia cifra, subendo però la difesa aggressiva dei padroni di casa nella seconda frazione. Il risultato della verve dei ragazzini di coach Pogliaghi è un primo tempo chiusosi con Vercurago sopra solo di un paio di lunghezze.
Nella ripresa Mandello ha pagato lo sforzo fatto nel secondo quarto e, una volta ceduto il passo difensivamente, è uscita la differenza tra le due formazioni. Cavalcando un super Matteo Ferrario – 29 punti! – Vercurago è riuscita a scappare, aumentando il divario fino al 51-79 finale.
“Finché la difesa ha retto, siamo rimasti in partita. Nel secondo tempo non siamo più riusciti a fare quello che ci eravamo prefissato e Vercurago a vinto con pieno merito. Dobbiamo crescere ancora molto.” il commento di coach Pogliaghi.
Pol. Mandello – Fisiolecco Vercurago 51-74.
Pescate. Due partite e altrettante vittorie per l’Autovittani di coach Angelo Mazzoleni. Nella sfida contro Castegnato i lecchesi hanno vinto con ampio margine.
Il primo tempo non è stato facile per la squadra di casa. Gli ospiti bresciani sono una squadra giovanissima e razzente, che ha cercato in tutte le maniere di mettere in difficoltà l’Autovittani, inziando con un pressing a tutto campo e variando una serie infinita di zone e zone press.
I ragazzi di Mazzoleni hanno fatto l’errore di giocare al ritmo degli avversari, faticando non poco.
Nella ripresa Pescate a ritrovato il proprio ritmo offensivo, facendo ruotare con calma il pallone e girando due viti difensive. Il risultato di questo cambio di atteggiamento è stato un quarto da 26-10 che di fatto ha chiuso la partita.
Castegnato non riuscirà più a chiudere il gap nell’ultimo quarto, perdendo 84-67.
“Sono molto contento, contro una squadra giovane e molto energica siamo riusciti a giocare un buon basket. Oggi i miei giocatori sono stati tutti molto bravi, un ottimo presupposto per il prossimo match contro Verdello.” il commento di coach Angelo Mazzoleni.
Autovittani Pescate – Castegnato 84-67.
Pescate: Butti 5; Lorenzon 14; Gatti 4; Mencarelli 17; Bonaiti 10; Motta 5; Bianchini 13; Fontana; Polvara 2; Ghislanzoni 3; Rusconi 11.
