Basket. Biancorossi sugli scudi: vincono Calolzio e Lierna!

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Sport - Basket - Lierna Team - 27 ottobre 2013

LECCO – Seconda vittoria consecutiva per la Carpe Diem Calolzio, che espugna il difficile campo di Lissone. Lierna difende il PalaParodi dall’assalto di PallMi, recuperando uno svantaggio di oltre venti punti.

Calolziocorte. Secondo scalpo di prestigio per la Carpe Diem Calolziocorte. Dopo aver silurato la prima in classifica, settimana scorsa, la squadra di Bertari diventa corsara nel difficile campo di Lissone che, a onor del vero, giocava senza Meroni e Viganò.

L’inizio dei lecchesi è molto convincente e la squadra fugge sul punteggio di 11-18. Lissone reagisce con grinta e, a cavallo tra primo e secondo quarto, ricuce e sorpassa con la bomba dell’ex liernese Ballarate. Il black out di Calolzio è di quelli che fanno spavento e ribaltano le partite: 16-0 e 27-18 per i milanesi. Rispetto a qualche mese fa però la squadra di Bertari ha acquisito fiducia nei propri mezzi e ha di nuovo Cesana in campo. Il galbiatese, Milan e un incisivo Corbetta – 15, 8 rimbalzi e tre triple – firmano il controsorpasso sul 31-33.

Nel secondo tempo la partita si trasforma in una sfida tra zone e Calolzio ha una batteria di tiratori con le mani incandescenti, guidati dal 4/5 di Milan da oltre l’arco. I lecchesi prendono anche dieci punti di margine a inizio quarto periodo ma devono soffrire contro lo scatenato Cacciani. Il giocatore milanese si accende nell’ultima frazione e butta nel cesto 14 punti – 4 triple – per tenere a galla i locali. Calolzio non si distrae e chiude il match vincendo 70-77, abbandonando finalmente l’ultima posizione in classifica.

 

Olginate. La bella Olginate di inizio stagione, quella che non perdeva mai ed era imbattibile in casa, sembra essersi dissolta con l’arrivo del 2014. Dopo aver espugnato il difficile campo di Cusano Milanino la squadra di coach Puglisi fa il passo del gambero e perde al PalaRavasio contro Rovello, una squadra che – per potenziale – non dovrebbe “abitare” il centro classifica e si sta giocando le ultime chance di rientrare nel giro Play Off.

La squadra biancoblu tiene bene nel primo quarto grazie all’apporto di Tavola (17-20) e rimane in partita per tutto il primo tempo nonostante percentuali di tiro tutt’altro che positive.

Al rientro in campo nella ripresa tutto il pubblico si attende la solita veemente reazione, che ha permesso di ribaltare molte partite, ma la NPO non riesce mai a ingranare in attacco e crolla sotto i colpi di Rovello nell’ultima frazione, dove tocca anche i venti punti di svantaggio.

Il 53-68 finale deve far suonare più di un campanello di allarme anche se, a causa di infortuni e problemi lavorativi, a coach Puglisi mancavano Todeschini, Rusconi, Boffi e Capovilla.

 

Lierna. Se nella prima gita stagionale nel lecchese PallMi aveva vinto a fil di sirena, grazie a una magia di Reali, il secondo ritorno sul lago ha avuto ben altra sorte. Una strepitosa Pol. Lierna ha messo in campo tutto quello che aveva per fermare la seconda forza del campionato.

La partita è stata tutt’altro che semplice per i biancorossi che, dopo solo un quarto di gioco, erano sotto 10-24 e, nel corso della seconda frazione, hanno toccato anche i 24 punti di svantaggio. Con l’imbarcata dietro l’angolo Lierna ha ritrovato un minimo di gioco offensivo ed è riuscita a ricucire sino al 32-44 di metà partita.

Nel terzo parziale i lecchesi si affidano all’imberbe classe dei giovanissimi Rotta (1996) e Rebughini (1992). I due cecchini riescono a rianimare la squadra e a riportare Lierna in scia, con solo tre punti da rimontare e un quarto intero per farlo. I ragazzi di Colombo chiudono la rimonta nell’ultima frazione e il glaciale Fiorendi – 12 punti a referto – sigilla il punteggio di 70-63 dalla lunetta.