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FERRARA – La carriera da capo allenatore in Serie A2 di Andrea Bonacina è iniziata col piede giusto. Il coach nativo di Barzanò ha infatti vinto all’esordio sulla panchina della Bondi Ferrara, battendo l’Andrea Costa Imola col punteggio di 76-65.
Il giovanissimo allenatore lecchese – nato nel 1984 – intervistato telefonicamente a fine partita, ha rilasciato una dichiarazione di basso profilo, senza inutili esaltazioni.
“Ho cercato di godermi la partita dopo una settimana tosta, una sorta di master a 360 gradi sulla gestione dei momenti di crisi e delle risorse umane. Continuo come dal primo giorno che sono arrivato qui, con umiltà, a imparare sempre qualcosa in più, mettendo in campo la mia determinazione, dedizione e passione per la pallacanestro. Vivo tutto alla giornata, consapevole che la chiave sarà gestire in maniera equilibrata tutti gli eccessi, positivi o negativi che siano.”
Andrea Bonacina è alla seconda stagione a Ferrara, dopo un’annata a Casalpusterlengo. Ha ottenuto la promozione a capo allenatore dopo che la società ha deciso di esonerare coach Alberto Martellossi, promuovendolo dal ruolo di primo assistente.
La vittoria della Bondi, dopo due sconfitte consecutive, è arrivata in una situazione surreale, coi tifosi della Curva Nord in sciopero per l’addio a Martellossi. La squadra sul campo però ha mostrato grande grinta e compattezza, un segnale importante per le future partite.
