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TREVISO – Rispetto alla Caporetto subita al Centro Sportivo del Bione – partita chiusa già nel primo quarto e sconfitta di oltre quaranta punti – la Gimar Lecco U20 di coach Michele Monti ha dimostrato qualche progresso, aiutata anche dalla presenza di Ruben Calò, e resistito almeno un tempo ai fortissimi giocatori del Treviso Basket.
I lecchesi si presentano con l’ex Olimpia Milano a referto, con coach Meneguzzo che approfitta dell’U20 per mettere minuti nelle gambe dell’ala, fuori da oltre un mese per infortunio.
Il primo quarto è molto combattuto e la Gimar è ampiamente in partita, sotto di soli tre punti (14-11). Treviso prova ad accelerare le operazioni nella seconda frazione e in cinque minuti guadagna la doppia cifra di vantaggio (25-15), andando al riposo sul punteggio di 34-22.
Nella ripresa Treviso è decisa a non trascinare oltre il match e in dieci minuti scava un solco insormontabile per i lecchesi (63-37), che comunque non mollano la partita e chiudono con una sconfitta decorosa, vista la differenza di fisicità e talento in campo.
“Buona gara dei miei ragazzi contro una tra le più accreditate candidate allo Scudetto. Ottimo approccio e ottimo quarto periodo in cui, invece di soccombere, siamo riusciti a metterli anche un po’ in difficoltà” ha dichiarato coach Michele Monti a fine gara.
TREVISO BASKET U20 – GIMAR U20 84-61
PARZIALI: 14-11, 34-22; 63-37, 84-61
TREVISO: Bonesso 26, Artuso 10, Leardini 3, Vanin 2, Poser 13, Nikolic 15, Epifani, De Zardo 11, Visentin 2, Agbortabi, Rota 4. All. Tabellini
LECCO: Vitelli 5, Ratti 8, Marchesi, Figini 2, Calò 16, Riva 18, Allevi 4, Ghirlandi 2, Colosimo, Bianchi 6. All. Monti
