SHANGHAI – Ottima prestazione del quintetto azzurro nel Jump10 di Shanghai, il torneo di pallacanestro “street” cinque contro cinque più competitivo al mondo. La formazione era composta dal lecchese Andrea Negri e da tante altre vecchie conoscenze della Gimar Lecco come Giulio Mascherpa, Carlo Fumagalli e l’ex capitano Daniele Quartieri.
La formazione italiana, orfana del lungo Damiano Verri, si è giocata bene le sue carte. Dopo aver perso contro gli Stati Uniti, gli azzurri hanno infilato una doppia vittoria nel girone, battendo prima la Corea e poi la Cina.
Nei quarti di finale la squadra italiana ha ceduto per la seconda volta agli USA, fisicamente troppo superiori per poter essere arginati.
Tutti i giocatori hanno espresso grande soddisfazione per questa breve avventura, sia sotto l’aspetto umano che sotto quello cestistico.
“È stata un esperienza pazzesca che mi ha permesso di visitare una città e una realtà diversissima da quello a cui siamo abituati – dichiara Giulio Mascherpa, playmaker attualmente a Pavia – potersi confrontare sul campo con giocatori di diverse nazioni e di cui tanti di livello molto alto è stato molto stimolante, peccato non essere riusciti ad andare oltre i quarti di finale ,ma mi sono comunque divertito moltissimo.”