BERNAREGGIO – Dopo la bella prestazione di due sere fa contro Vigevano, la Gimar Lecco non riesce a bissare il successo contro la Paffoni Omegna, la corazzata del Girone A, costruita per puntare a salire in LegaDue.
Il primo tempo non si vedono grandi differenze tra le due formazioni e anzi, forse è la squadra bluceleste che ha qualcosa da recriminare. Dopo aver vinto il primo quarto 15-14, i lecchesi subiscono il ritorno dei piemontesi nella seconda frazione. La squadra di coach Paternoster gira come un orologio – solo due palle perse nel primo tempo! – ma non riesce a fare mai canestro da oltre l’arco, chiudendo il primo tempo con un solo cesto su undici tentativi.
La ripresa inizia con la Gimar a inseguire (30-36), ma sarà un’impresa che si rivelerà impossibile. Sfruttando una panchina infinita, e l’ampio vantaggio fisico e di esperienza, la Paffoni saluta e allunga progressivamente fino al 53-75 finale.
Miglior marcatore per i lecchesi Micheal Teghini a quota venti. Dodici e sette rimbalzi per Jacopo Balanzoni, alla prima volta contro la sua ex squadra.
La sconfitta lascia coach Paternoster contento a metà. “Sono soddisfattissimo del primo tempo, dove abbiamo giocato alla pari contro una squadra che punta alla promozione. Nella ripresa abbiamo subito troppo la loro fisicità, ma sono convinto che questo sia il tipo di amichevole che ci serve e che ci aiuterà a crescere.”
La squadra lariana tornerà in campo domenica 23 settembre alle ore 19.00 contro la perdente della sfida tra Reggio Emilia e Orzinuovi.
GIMAR LECCO – PAFFONI OMEGNA 53-75
PARZIALI: 15-14; 30-36; 44-57; 53-75
LECCO: Favalessa, Teghini 20, Ghirlandi n.e, Caceres 3, Myers, Molteni 5, Chinellato 2, Brunetti 4, Cacace 7, Ratti, Rattalino 7, Di Prampero 5