LECCO – Dopo l’opaca prestazione di domenica scorsa contro Reggio Emilia, la Gimar Lecco si riscatta e infligge una severa sconfitta alla Rimadesio, tradita dall’ex Andrea Negri – 3/11 dal campo e tre palle perse – e soprattutto dal capitano Torgano, autore di una gara da 1/8 al tiro e -5 di valutazione.
Coach Massimo Meneguzzo parte col quintetto “big”, con l’ex Daniele Quartieri in guardia e Urbani come ala piccola, ed è subito il triestino a bucare la retina degli ospiti, con un bel jumper dalla media. La reazione di Desio è decisa, con un parziale di 2-9, 5 di Negri, col Lecco subito in bonus.
La Gimar ritrova rapidamente la giusta concentrazione dopo un inizio distratto, infilando nel cesto avversario nove punti consecutivi e costringendo coach Villa al time out per fermare l’emorragia. Il Lecco “doppia” gli avversari (18-9) a tre minuti dalla fine del primo quarto, ma a riportare Desio in partita ci pensano gl arbitri, affibbiando il secondo fallo per “flopping” allo scatenato Balanzoni – 9 punti in 7′ di gioco – regalando il canestro a Verri e pure l’azione per la tripla di Ruiu. Il Lecco non si scompone e con un paio di azioni di Ludovico De Paoli riesce a chiudere un intenso primo quarto sopra 22-16.
Desio inizia il secondo quarto con l’ennesima tripla di Ruiu – chiuderà con 16 punti e 4/6 da oltre l’arco – e coach Meneguzzo dà fiato a un ottimo Urbani, inserendo Siberna. Gli ospiti cercano di togliere ritmo ai blucelesti con la zona, ma con una tripla dall’angolo di Quartieri la Gimar tocca per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (31-21). Desio prova a rientrare giocando in maniera sporca, con gli arbitri che spesso chiudono un occhio e a volte tutti e due. Il terzo fallo di Balanzoni costringe Meneguzzo ad abbassare il quintetto – dentro Brambilla – e con la squadra “leggera” i blucelesti mettono a segno un parziale di 5-0 che manda tutti negli spogliatoi sul 36-24.
La Gimar inizia il secondo tempo con due canestri consecutivi e non rallenta, toccando il +18 sulla tripla di De Paoli (45-27) e sullo schiaccione dello stesso giocatore veneto, su assist di Quartieri, supera i venti punti di vantaggio (50-29). Il passaggio sarà però l’ultima giocata della guardia – 13 punti e 6 assist – nella partita, quando subirà un’inutile spinta a rimbalzo, appoggiando male il ginocchio. L’uscita dell’ex ridà coraggio agli ospiti. La Gimar regge l’urto, chi non regge è invece la coppia arbitrale, che inanella incredibili topiche da una parte e dall’altra del campo, dispensando tecnici a profusione.
L’ultima frazione inizia con la Gimar in ampio vantaggio (63-43) e con un quintetto piccolissimo, con Brambilla da quattro e Balanzoni a prendersi cura di Politi. I padroni di casa infilano un parziale di 9-0 e chiudono la pratica, superando i trenta punti di margine a metà quarto (77-46) e vincendo il match col punteggio di 83-55.
GIMAR LECCO – RIMADESIO DESIO 83-55
LECCO: Fumagalli 6, Peroni 10, Todeschini 5, Brambilla, Siberna 10, Balanzoni 15, Urbani 2, De Paoli 17, Quartieri 13, Spera 5. All. Meneguzzo.
DESIO: Politi 9, Scoccaro, Svoboda 2, Negri 8, Poggi 3, Mazzoleni 2, Valentini 10, Verri 2, Ruiu 16, Torgaro 3. All. Villa.