Basket. Tanti allenatori al clinic di Andrea Bonacina a Olginate

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Andrea Bonacina
Andrea Bonacina, Gabriele Decio (CNA), Tania Bonacci e Roberto Barlassina (FIP)

OLGINATE – Coach Andrea Bonacina è tornato ieri nel lecchese per un clinic – insieme alla psicologa Tania Bonacci – che ha coinvolto tantissimi allenatori provenienti anche da fuori provincia.
L’allenatore di Barzanò – quest’anno subentrato da capo allenatore in Serie A2 alla Bondi Ferrara – ha spiegato un po’ la sua filosofia di pallacanestro, puntando molto sull’aspetto psicologico del gioco.
Nel discorso introduttivo – prima di mostrare qualche semplice soluzione di quelle che ha adottato nel finale di stagione – ha scelto di puntare molto sull’approccio mentale.

“La difficoltà di noi allenatori è quella di ricordarci che dobbiamo esaltare le individualità di ogni giocatore, facendolo in uno spartito comune. Sono i giocatori i protagonisti, sono loro quelli che scendono in campo, il nostro compito è quello di farli rendere al meglio.”

Coach Bonacina ha poi spiegato come lavora in palestra e come si comporta in partita. “Bisogna essere chiari, i giocatori spesso ti giudicano in tre minuti, specie gli americani. Duranteun time out un concetto difensivo, un concetto offensivo e un consiglio positivo.”

Proprio sulla positività ha concentrato i suoi pensieri l’allenatore lecchese. “Entusiasmo, passione… pochi consigli semplici e soprattutto positivi. Noi dobbiamo essere equilibratori.”

L’ultimo concetto espresso è quello della tempesta. “Prima o poi la tempesta arriva per tutti… un infortunio, un paio di errori banali. Noi allenatori dobbiamo essere bravi a “spegnere la tempesta” prima che si trasformi in un uragano. La maniera più semplice è quella di compattarsi difensivamente.”

Al clinic erano presenti oltre un centinaio di allenatori, che hanno riempito le tribune del PalaRavasio di Olginate.