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LECCO – Tre partite, tre sconfitte. Mandello e Pescate perdono in casa, Olginate cade sul campo di Cermenate.
Olginate. Prima sconfitta per coach Antonio Tritto, in casa della capolista Cermenate. In una partita non bella, ma sicuramente combattuta, i lecchesi hanno giocato con grande impegno, arrivando a sfiorare il clamoroso colpo esterno.
L’inizio della NPO è da dimenticare: Cermenate scappa 13-2 e sembra poter dominare il match. La squadra ospite – senza Zambelli – ci mette un po’ a carburare e riesce a ricucire sino al 17-12 di fine primo quarto. L’ennesima sfuriata dei padroni di casa riporta il vantaggio in doppia cifra prima che Tavola si accenda – 17 punti a fine match – e si vada al riposo sul 32-24.
Nel secondo tempo è Olginate a fare la partita. Sei punti consecutivi di Casati consentono ai lecchesi di guadagnare il massimo vantaggio sul 39-43, che diventerà un 45 pari a fine terzo quarto.
L’ultima frazione accende gli animi. Olginate è già in bonus dopo soli tre minuti e Visini continua a segnare senza sosta. La NPO, sospinta da Meroni, giunge sino al -1 con 50” da giocare. Purtroppo, per i lecchesi, il sorpasso non si concretizza. Gli errori di Casati e l’infrazione di 5” sulla rimessa di Tavola condannano la NPO alla sconfitta per 62-60.
Olginate gioca bene e col cuore, ma è troppo pesante il misero 15/27 dalla lunetta, condito da 18 palle perse, per pensare di vincere in trasferta sul campo della capolista.
Mandello. Quarta sconfitta consecutiva, di cui almeno tre con squadre alla portata dei lariani, per la Pol. Mandello. I ragazzi di Pogliaghi sembrano aver perso l’entusiasmo che li aveva caratterizzati nelle settimane precedenti e anche l’organizzazione difensiva, marchio di fabbrica del coach milanese.
Mandello parte bene offensivamente, nel primo quarto, ma subisce la bellezza di 26 punti in dieci minuti di gioco, andando sotto 21-26. Incredibilmente, nel secondo quarto, gli attacchi si bloccano completamente.
Il risultato è un 8-7 per i locali, che vanno al riposo sotto di quattro lunghezze. Nel secondo tempo la squadra lariana non riesce mai a mettere il naso avanti. Robbiate controlla il match e chiude vincendo 57-66.
Pescate. Il Basket Pescate ha bisogno di vincere per rivitalizzare una classifica molto complessa, ma non è certo contro Dalmine che la squadra lecchese deve trovare i punti salvezza. I bergamaschi possono contare su una coppia di “colored” di assoluto livello, dominanti per la categoria.
Pescate gioca una partita gagliarda e rimane nella scia degli ospiti per tutto il primo tempo, chiuso sotto di cinque lunghezze. Nel terzo quarto i ragazzi di coach Motta riescono addirittura a passare in testa, sfruttando un momento di riposo delle due stelle avversarie, e guadagnare tre punti di margine. Il coach avversario, vista la mal parata, decide di correre ai ripari e rimettere l’artiglieria pesante. Nonostante ciò Pescate dà battaglia fino alla fine, venendo sconfitta 56-68.
