LECCO – Prima uscita pubblica da presidente della Calcio Lecco per Evaristo Beccalossi.
In occasione della presentazione della campagna abbonamenti per il prossimo campionato, l’ex centrocampista dell’Inter si presenta e dichiara quale sarà la sua linea come presidente: “Sono qui per portare fatti concreti e non solo belle parole. Tornare allo stadio in cui giocavo da ragazzino mi ha risvegliato un grande entusiasmo, cosa essenziale per fare bene nel mondo del calcio. Sono pronto per iniziare questa avventura”.
Dopo l’abbandono da parte di Stefano Galati, è stato il team manager bluceleste Daniele Bizzozero a pensare a Beccalossi come successore dell’imprenditore romagnolo: “Io e Evaristo abbiamo un’amicizia che dura da trenta anni, quindi lo conosco bene e ho molta fiducia in lui. Il suo, poi, è un nome importante nel mondo del calcio, lo conoscono tutti, e questa è una cosa che può ulteriormente giovare alla nostra squadra”.
Quello di Beccalossi, dunque, è un ingresso visto con entusiasmo e fiducia per il futuro da parte della società bluceleste che, al contempo, ha voglia di chiudere in fretta la pratica Galati.
“In settimana penserò a rilevare il 100% delle quote in possesso di Galati – spiega Bizzozero – e con tutta probabilità entrerà in società anche un mio amico, ma per ora non anticipo nulla… Galati se n’è andato criticando me e il mio operato. A suo dire ho fatto spese faraoniche, ma, carte alla mano, posso subito smentire le sue affermazioni: lo scorso anno il costo della squadra era di 190 mila euro, quest’anno è di 172 mila euro avendo, oltretutto, una migliore qualità sotto tutti i punti di vista”.
“Galati voleva fare solo scempio di questa squadra – continua Bizzozero in riferimento all’ormai ex presidente – sia per quanto riguarda il settore giovanile che per la prima squadra, non ha sistemato nessun conto societario, come invece afferma lui, e non ha messo nessun soldo, al contrario di me. Io ho pagato stipendi e sistemato rapporti con i fornitori, ho persino rifiutato i duemila euro che Davide Castagna aveva versato per lasciare la società e ho messo la parola fine alle “marchette” che si facevano per far giocare qualcuno, perché io non faccio queste cose, io voglio che a indossare la maglia bluceleste siano solo i giocatori che se lo meritano e da ora in poi non voglio più pensare a Galati, adesso dobbiamo solo guardare avanti!”.
Si guarda avanti, dunque, e il futuro bluceleste si apre con lo slogan “Blucelesti dentro”.
“Queste parole vogliono essere un invito per tutti i tifosi a tornare a sostenere la nostra squadra – spiega il segretario Ivan Corti – lo scorso anno gli abbonati erano stati 154, ma la situazione era particolare, considerando che si partiva con tre partite a porte chiuse, quest’anno i prezzi sono leggermente aumentati, ma restano accessibilissimi ad ogni categoria di tifoso. Da domani mattina le tessere saranno disponibili, torniamo a tifare la Calcio Lecco con entusiasmo!”.
L’uomo immagine della Calcio Lecco sarà Fabio Cardinio che prende il posto dell’ex capitano Davide Castagna.
“Essere l’immagine del Lecco è per me un grande onore – commenta l’attaccante bluceleste – i nuovi acquisti hanno fatto crescere la squadra e stiamo lavorando molto bene. L’obiettivo è quello di vincere domenica per domenica per arrivare a uscire da questa categoria che con la Calcio Lecco non c’entra proprio nulla”.
Ottimismo, infine, anche da parte dell’allenatore Rocco Cotroneo che vede la propria squadra “in grado di competere con tutti”: “Per chiudere il cerchio mi servirebbe avere anche qualche giocatore del ’95 e del ’96 e il nostro è un girone difficile, ma sono convinto che ce la possiamo giocare”.
Tirando le somme al momento si può dire che il clima intorno alla Calcio Lecco è ora certamente più sereno rispetto a un mese fa e che le continue tempeste in seno alla società dovrebbero essere finalmente passate.