Kayak. Fine settimana solidale alla sede del CK ’90 di Vercurago

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Evento in collaborazione con l’associazione “Smile Kayak”

Trenta ragazzi con diverse disabilità hanno potuto provare ad andare in canoa

VERCURAGO – Un fine settimana all’insegna della canoa e dell’inclusività si è svolto presso la sede del CK ’90 di Vercurago, complice l’intervento del progetto di sport inclusivo “Smile Kayak”, creato all’interno del Trezzo Kayak da Daniela Jann e Marcello Lecchi. Tra sabato e domenica diverse persone con disabilità intellettive hanno potuto provare la canoa grazie agli istruttori vercuraghesi.

“L’associazione è nata alla fine del primo lockdown con l’intento di far provare la canoa a disabili intellettivi e ragazzi con la sindrome di down – dichiara la fondatrice Daniela Jann, un’associata della squadra vercuraghese – quest’esperienza ormai va avanti da due anni e abbiamo chiesto ai nostri amici del CK90 di organizzare qualcosa insieme, nella loro sede”.

Sabato pomeriggio i ragazzi di tre associazioni – l’APID Bergamo, Vividown e AIA21 – hanno provato la canoa nei pressi della sede Gallavesa. Otto di loro hanno, insieme ai responsabili delle associazioni, hanno anche pernottato in tenda, prima di pagaiare ancora il giorno successivo.

In totale, un trentina di ragazzi ha potuto approfittare di una giornata di sport e inclusività grazie agli istruttori del CK90, da sempre in prima linea quando si tratta di eventi benefici.