Cine al Trail del Viandante: buona prestazione, percorso stupendo

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Uno scorcio sul lago, "rovinato" dai fili dell'alta tensione

Il “Sentiero del Viandante“, come già raccontato, è uno dei miei percorsi preferiti. Indubbiamente. Quale occasione migliore per calcarlo nuovamente del “Trail Del Viandante” in programma domenica 1 giugno? La prima intenzione era quella di percorrerlo interamente, partendo da Abbadia verso le 5/5.30 del mattino per arrivare giusto giusto alla partenza situata a Bellano, il Località Poncia alle 9.30. Ecco…intenzione…diciamo che sono in un periodo abbastanza ondivago per quanto riguarda la motivazione. Il classico momento in cui basta un “nonsochè” per farmi stravolgere i piani, allenamenti e quant’altro. Quindi: si parte da Bellano. Diciamo che un fastidio(che poi si è rivelato tale durante la gara) alla coscia destra mi ha fatto pensare “meglio accontentarsi di 25Km”. La mia paura è quella di arrivare a Bellano dopo quasi 22Km, fermarmi e raffreddare il muscolo incriminato e poi essere condizionato per tutti i restanti 25.

Il folto gruppo dei Falchi Lecco prima della partenza
Il folto gruppo dei Falchi Lecco prima della partenza

Arrivo a Bellano con il treno. Vedo molti trailers che hanno optato anche loro per questa comodità. Un piccolo sciame mi guida verso la segreteria dove ritiro il pettorale e faccio la conoscenza di Ivano Paragoni, uno degli organizzatori della G.P. Santi Nuova Olonio. Ci diamo appuntamento all’arrivo perché, ovviamente, quando si è a capo dell’organizzazione(e ne so qualcosa) non hai tempo di dar retta a tutti. Lo capisco e raggiungo gli altri “Falchi” che sono planati sulla cittadina lacustre.

Dopo la foto di rito, ci si inizia a posizionare dietro la linea di partenza. Lo start arriva con qualche minuto di ritardo e si inizia a correre verso Ombriaco, un paesino appena sopra Bellano. Quel tratto di sentiero lo conosco, è un po’ ripido e decido di affrontarlo con prudenza anche perchè la calca di gente obbliga al “passo”. Va benissimo.

500 al via. Un bel colpo d'occhio
500 al via. Un bel colpo d’occhio

Ecco, uno dei tratti che preferisco è quello che da Bellano porta a Dervio, soprattutto nella sua parte finale, una sorta di “terrazza” a sbalzo sul lago. A Dervio c’è Lele Rotta, un altro invasato come me di trail, che ha pensato bene di partire da casa sua (Colico), venirmi incontro per poi ripercorrere nuovamente il tratto di “Viandante” che ci riporterà a Piantedo, zona dell’arrivo. Diciamo che averlo come traino mi ha aiutato, sopratutto perché grande conoscitore della zona.

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Impostiamo, anzi per meglio dire, imposto l’andatura su un “vivace ma non troppo” il che vuol dire: in salita si cammina, sui tratti pianeggianti si corricchia e in discesa proviamo a lasciare andare le gambe. Il “mix” funziona. Avevo in mente di fare un tempo sotto le 4h e la media oraria mi da una proiezione di 3h15′. Ottimo. Fino a quando non fa capolino il dolore alla coscia di cui parlavo sopra, shakerato con una punta di “mal di polpaccio” anch’esso indurito. Bene, ma non benissimo.

Questo ci fa rallentare un po’ e infatti giungo sul traguardo con il tempo di 3h33′, attorno alla 400sima posizione, che su 500 partecipanti non è poi così malaccio per il mio standard. Ecco, mi sto abituando a non arrivare sempre tra gli ultimi, un “must” per le prime gare in carriera.

Uno scorcio sul lago, "rovinato" dai fili dell'alta tensione
Uno scorcio sul lago, “rovinato” dai fili dell’alta tensione

Se non fosse stato per il fastidio muscolare, la gara sarebbe andata via liscia senza nessun affanno, sintomo che quanto fatto fin ora, è servito a qualcosa. Dopo la Resegup che andrò ad affrontare questo fine settimana, occorrerà allungare notevolmente il kilometraggio. Magari con qualche notturna, vedremo.

Vi lascio con la cronaca e il commento di questo “battesimo”

Strepitoso successo organizzativo per la prima edizione del Trail del Viandante. Complice la bellissima giornata e gli scorci suggestivi offerti dal tracciato, sono stati oltre 800 gli atleti che si sono cimentati sulle due prove in programma. Nella gara “Regina” da 25km con partenza da Bellano ed arrivo a Piantedo vittoria per Christian Pizzatti che sul finale riesce a sopravanzare i compagni di “fuga” Stefano Sansi e Andrea Calcinati, tutti e tre del Team Valtellina. In campo femminile iscrive il suo nome nell’albo d’oro Lorenza Combi (Runners Colico) che precede Monia Acquistapace (Gp Santi) e Leonardi Arianna (Gamber de Cuncurress). Quasi 500 i classificati a cui si aggiungono gli oltre 300 partecipanti al mini trail non competitivo di 7km.

Piena soddisfazione del comitato organizzatore capitanato dal parton del Gp Santi Adriano Santi coadiuvato da Gianluca Giambelli e Ivano Paragoni. “E’ stata una bellissima giornata di sport. La nostra scommessa di utilizzare la corsa come mezzo per la promozione del territorio è pienamente vinta. Credo che molte persone ignare fino ad oggi dell’esistenza del Sentiero del Viandante torneranno a percorrerlo e lo consiglieranno ad altre. Per quanto ci riguarda l’appuntamento è già rivolto al 2015 per l’edizione due di questa bellissima manifestazione.”

Il podio femminile
Il podio femminile
Il podio maschile
Il podio maschile