Cristina Bonacina, ottimo 2° posto al trampolino k125 di Pratogelato

PRATOGELATO – Dopo le corse in montagna, le corse sui grata cieli, ora pure i trampolini, quelli che notoriamente vengono usati in inverno per saltare con gli sci. Una impresa che a molti sembrerà molto facile vista la relativa istanza da percorrere sui 400m circa ma con pendenza da capogiro circa 200m di dislivello, una salita da affrontare con gambe e mani e sentire il cuore che ti scoppia nel petto.

Se all’estero ha già preso piede con la ormai famosa RED Bull 400 ovvero la versione estiva di salto dal trampolino, cioè risalire di corsa, dall’arrivo sino alla partenza, a Pragelato (To) è andata in scena, all’interno della Crazy Vertical Run Week la 1^ edizione della risalita a piedi del trampolino olimpico k125. Al via 18 donne e una cinquantina di uomini e mentre per le donne c’è stata direttamente la finale , pwr gli uomini ci sono state le semifinali.

Per Cristina un ottimo secondo posto in 5’28” dietro la forte skyrunner Debora Cardone vincitrice col tempo di 5’10”, dietro a Cristina è arrivata Francesca Bellezza che l’aveva recentemente battuta alla Valtellina Vertical Tube ma questa volta si deve arrendere con 5’33”.

“Sono molto soddisfatta della mia prestazione, gareggiare in linea mi ha permesso di dare tutto e stringere i denti maggiormente rispetto alle gare a cronometro dove non si hanno riferimenti . Volevo provare questa esperienza e devo dire che è probabilmente più dura che fare i grattacieli”. Nella gara maschile al via anche Dario Fracassi, marito di Cristina, dopo l’undicesimo tempo colto in semifinale ha migliorato in finale chiudendo al 6° posto in 4’53’, la vittoria è andata allo scialpinista locale Filippo Barazzuol in 4’12”.