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DERVIO – “1800 metri a nuoto in 23 minuti non sono uno scherzo”. Ha incassato anche i complimento del ‘caimano del Lario’ la giovane Camilla Viganò, classe 1998, vincitrice del 13esimo Trofeo Nicola Callone che si è svolto domenica nell’alto lago.
La giovane atleta della Canottieri Lecco ha impiegato 23.20 minuti per compiere la traversata tra le due rive del Lario, seguita dal bergamasco Pietro Barlocco, che ha realizzato un tempo di 23.50 minuti. Un evento organizzato dal campione di nuoto, Leo Callone, in memoria del figlio, al quale hanno preso parte ben 110 concorrenti.
“E’ stata una gara tecnicamente molto valida, c’era parecchio pubblico ad assistere, complice anche la sagra dei missoltini che ha attirato gente in paese. A detta di molti, è stata la miglior traversata di sempre” ha commentato Callone.
La novità di quest’anno è stata la partenza da Rezzonico, località del comune comasco di San Siro, anziché da Cremia così come avvenuto negli anni passati. “Rezzonico è situato proprio di fronte a Dervio. E’ stata una scelta ottimale, dovuta anche a dei disaccordi sorti con le amministrazioni comunali”.
Altra novità è la data dell’evento, anticipata alla prima domenica di luglio anziché il 15 agosto, in corrispondenza della Festa delle Rive, occasione della quale veniva anche organizzato l’evento. A conclusione della gara e delle premiazioni, al cine-teatro è stato proiettato “Cento milioni di bracciate” il film sulla vita di Callone.
