Il fenomeno Golinelli domina la Resegup (foto, commenti, classifiche)

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LECCO – Cos’avrà nei polmoni e nelle gambe? La domanda scherzosa, ma non troppo, è quella che si sono fatti in molti all’arrivo della Resegup vedendo spuntare dopo sole 2 ore 13 minuti e 54 secondi dalla partenza Nicola Golinelli dominatore assoluto della Resegup 2013 e già vincitore lo scorso anno quando griffò il record assoluto fermando il crono sulle 2 ore 13 minuti e 3 secondi. Mostro, fenomeno, fuoriclasse, chiamatelo come volete, ma l’atleta del Ger Rancio ha ancora una volta dato spettacolo dimostrando di essere il più forte.

In un’ora 14 minuti e 15′ secondi si è inerpicato dal lungolago di Lecco fino alla vetta del Resegone a quota 1875m per poi catapultarsi in poco meno di un’ora dalla vetta verso il passo del Giuff e poi di nuovo giù: Erna, Stoppani e arrivo in piazza Cermenati dopo aver tenuto a debita distanza per tutta la gara Gil Pintarelli (Team Crazy) che ha tagliato il traguardo al secondo posto con ben 7 minuti e 53 secondi di ritardo, terzo l’atleta dell’Osa Valmadrera Stefano Butti (2h 18′ 51”).

La gara in rosa è stata vinta da Laura Besseghini che ha chiuso con il tempo di 2h 46′ 54” seguita dalla premanese Chiara Gianola del Team la Sportiva (2h 52′ 36”) e a chiudere il podio Isa Buzzoni della Altitudo Race (2h 54′ 38”).

Resegup ancora una volta ha dato spettacolo, complici quattro ingredienti: i 536 atleti al via (un vero inno allo sport), la giornata clemente in termini meteo, il numeroso pubblico che ha fatto da cornice alla manifestazione e un’organizzazione, quella della 2Slow, impeccabile.

Nota di cronaca doverosa: ha chiuso la gara l’inossidabile Severino Aondio, 83 anni e non sentirli. Chapeau!

Severino Aondio 83 anni alla discesa di Erna

 

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NICOLA GOLINELLI (primo)
“Non so se era per il clima o perchè non ero in forma come l’anno scorso, ma si faceva parecchia fatica. Probabilmente era l’umidità; il percorso era senza difficoltà particolari, i sassi erano asciutti e non c’era molto fango, però ho fatto fatica. Non so dire se c’è stato un momento più difficoltoso di un altro, tutto il percorso è stato difficile; ho corso a ritmo costante, soffrendo fino in cima. Poi mi hanno detto che il vantaggio era di cinque o sei minuti e mi sono meravigliato perchè, vista la fatica che stavo facendo, mi sembrava di non andare veloce.
Speravo di chiudere un po’ prima di 2 ore e 12 minuti, ma uno che vince non può lamentarsi. Ero forse un po’ meno allenato rispetto alla gara dell’anno scorso, in cui avevo risparmiato energie in diversi punti. Quello che so è che questo è l’ultimo anno…

GIL PINTARELLI (secondo)
“Durante la gara ho sofferto per il caldo, oggi sembrava facesse più fresco rispetto all’anno scorso invece si è sentito lo stesso. Il momento più difficile è stato la discesa, sul ciottolato sono arrivato con le gambe molto provate. Non so ancora quale sia il mio tempo, ma essere sul podio è già una bella soddisfazione”.

STEFANO BUTTI (terzo)
“La sfida è stata molto dura, ma è certamente una grande soddisfazione salire sul podio con due atleti di livello, quindi sono molto contento. Il momento più difficile è stato quello in cui ho staccato Pintarelli a metà salita, da lì in poi ho reagito bene chiudendo con un buon terzo posto. Una vittoria che voglio dedicare alla mia ragazza e a mio nonno, che è scomparso proprio un anno fa”.

LAURA BESSEGHINI (Prima)
“I pronostici per me non erano buoni perchè ho fatto una gara domenica e pensavo di essere stanca per la stagione invernale, invece oggi ero particolarmente in forma e ho corso bene la salita, quindi è stata una bella soddisfazione arrivare seconda. Devo fare i complimenti all’organizzazione perchè è sempre una gara bellissima, perfetta in ogni dettaglio e la gente sul percorso è molto calorosa. Il percorso non è difficile, ma purtroppo sul Resegone c’era un po’ di nebbia e non si riusciva a vedere bene, per l’anno venturo è ancora tutto da decidere”.

CHIARA GIANOLA (seconda)
“In salita ho fatto fatica e ho cercato di tenere sempre d’occhio gli avversari, ma la discesa è il mio pezzo forte, anche quando è difficile o pericolosa mi piace tanto. Mi permette di prendere vantaggio sugli altri concorrenti e anche questa volta è stato così. È una corsa difficile, soprattutto in salita dove c’è da scarpinare, ma è sempre una bella sfida e il tifo è bellissimo”.

L’ORGANIZZAZIONE –Ancora una volta una grande Resegup – spiega il portavoce della 2Slow Gianluca Pellecchiagrazie anche al meteo favorevole e a tutte le persone che supportano il gruppo 2Slow e che orbitano attorno a questa manifestazione: volontari, amici, simpatizzanti e sponsor. Tutto è andato per il verso giusto. Siamo contenti e soddisfatti di quello che abbiamo fatto“.
Fino alla settimana scorsa sul Resegone c’era neve e sembrava dovesse rovinare tutto… “Effettivamente eravamo un po’ in tensione, la paura che si dovesse modificare il percorso c’era eccome, poi fortunatamente le cose sono cambiate e quando venerdì siamo andati a verficare la situazione abbiamo visto con sollievo che le condizioni erano buone“.
Possiamo ormai dire che la Resegup è diventata non solo un appuntamento fisso nel panorama sportivo lecchese ma a livello regionale e non solo: “Indubbiamente, del resto era un po lo scopo che ci eravamo prefissati sin dall’inizioche era quello di far conoscere questa gara un po’ in tutto il nord Italia e credo che l’obiettivo sia stato centrato. Del resto  abbiamo voluto organizzare la gara al meglio mettendo al centro dell’attenzione l’atleta, a partire dal pacco gara, ai ristori arrivando al supporto sanitario… I risultati poi ci danno ragione“.

Novità di quest’anno è la Combinata Lecchese:Esatto, la ‘Resegup’ unisce idealmente in una linea la piazza centrale di Lecco con la vetta del Resegone, “Acquelibere 1.1″ unisce idealmente in una linea le due sponde del nostro lago, quella di Malgrate con quella di Lecco. Ecco nascere allora una nuova linea che unisce Malgrate con la vetta del Resegone: la prima combinata lecchese! Abbiamo pensato di creare un gemellaggio tra le loro manifestazioni dando vita alla prima “Combinata Lecchese”, unione tra due manifestazioni diverse per discipline ma che hanno due punti fondamentali in comune: la piazza lecchese e la voglia di fare sport“.

Resegup è sport ma anche solidarietà, la 2Slow ha infatti raccolto 1200 euro che devolverà in beneficenza all’associazione Una Genitori Oncologia Pediatrica di Milano.
L’appuntamento per tutti è per il prossimo anno con la quinta edizione.


CLASSIFICA GENERALE

CLASSIFICA MASCHILE

CLASSIFICA FEMMINILE

 

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