Arrampicata. Beatrice Colli terza nella prova di Coppa Italia a Brugherio

Tempo di lettura: 2 minuti
Da sinistra: Giulia Randi, Andrea Rojas Tello e Beatrice Colli

L’atleta dei Ragni di Lecco si prende il bronzo nella gara femminile

La campionessa mondiale giovanile in carica superata in semifinale da Andrea Rojas Tello

MILANO – Beatrice Colli chiude al terzo posto nella seconda prova di Coppa Italia di velocità tenutasi domenica a Brugherio. L’atleta dei Ragni di Lecco ha conquistato la medaglia di bronzo dietro a Giulia Randi della Carchidio-Strocchi Faenza e all’ecuadoriana Andrea Rojas Tello, già vincitrice della prima prova a Reggio Emilia e in grado di portare sul gradino più alto del podio anche la società per cui compete, la MilanoArrampicata.

Un pizzico di delusione per Beatrice che ha fatto segnare il miglior tempo di giornata (7″69) nella finale per il bronzo e attuale detentrice del titolo di campionessa mondiale giovanile.

Gian Luca Zodda realizza il primato italiano di 5″42

Le vie della palestra Big Walls di Brugherio (MB) hanno invece regalato gioie a Gian Luca Zodda della società Fiamme Oro Moena, eletto speedman della giornata, capace di migliorare il suo recente primato nella “via” dei quarti di finale, scalando 15 metri in soli 5″42. Costante nelle sue ascese per tutta la gara, Zodda è riuscito a spiccare negli scontri diretti, dove lo scarto registrato in molte sfide testa a testa è stato di due centesimi sia nelle gare maschili che femminili.

Il sassuolese è arrivato davanti ad Alessandro Cingari (Monkey Island Roma) e a Ludovico Fossali, suo compagno di Nazionale. Al termine della competizione i due atleti hanno raggiunto Roma per rispondere alla convocazione per il raduno della Nazionale Speed, insieme a Giulia Randi e Beatrice Colli.

Nella capitale due giorni di test per gli azzurri del Boulder in preparazione alla Coppa del Mondo, banco di prova in vista delle prossime Olimpiadi, per cui inizieranno le qualificazioni il prossimo anno. A completare il week-end del climbing italiano il primo raduno stagionale della Nazionale italiana Paraclimibing ad Arco di Trento, che ha visto impegnati undici convocati.