Arrampicata. Beatrice Colli vince la Coppa Italia Speed e guarda a Parigi

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Beatrice Colli sul gradino più alto del podio
Beatrice Colli sul gradino più alto del podio

Nonostante condizioni assurde di caldo e umidità ha fatto segnare ottimi tempi

Alice Marcelli è terza nella classifica giovanile e spera nella convocazione al Mondiale Giovanile in Cina

LECCO – Prima vittoria da atleta olimpica per Beatrice Colli, a una settimana esatta dalla qualificazione per Parigi 2024. L’ultima tappa di Coppa Italia Speed, disputatasi in una torrida e umida Bologna, doveva essere un allenamento e l’esito è stato la terza vittoria su 4 tappe (e nell’unica sconfitta aveva dominato incappando in una scivolata in finale) e l’ennesimo trofeo in bacheca.

Sono ora 8 le tappe di Coppa Italia vinte in carriera, la migliore di sempre, a cui vanno aggiunti 4 argenti e due bronzi, più due argenti in Coppa Italia Boulder. Ed è la seconda Coppa Italia Speed consecutiva vinta, laddove nel 2024 è arrivato anche il terzo posto nel trofeo Coppa Italia Boulder.

L'abbraccio con l'allenatore Fabio Palma dopo la qualificazione
L’abbraccio con l’allenatore Fabio Palma dopo la qualificazione

“In 4 anni tre Campionati italiani, due Coppe Italia, e fra 2023 e 2024 otto vittorie in 11 gare italiane. Posso solo inchinarmi – ha detto l’allenatore Fabio Palma -. Calendario discutibile, c’erano condizioni assurde di caldo umido e con tutto ciò ha fatto segnare un 7”00 e altri due ottimi tempi, anzi a dir la verità sia le due qualifiche che gli scontri diretti hanno fatto vedere vistose sbavature ma anche finali impressionanti. Si vede che ci sono
almeno due decimi di potenziale”.

“E’ stata una settimana strana, fino a mercoledì eravamo entrambi sfasati, svuotati – ha continuato Palma -. Ma allenarsi in queste condizioni mentali è comunque utilissimo perché poi, in certe gare, la pressione è altissima e se sei abituata a condizioni di agio affondi. Bea non ha mai avuto vita facile fin dagli inizi, nessuna facilitazione e un sacco di limitazioni. Continuare per anni a far fronte a situazioni difficili o ostili può o far desistere o formare un Campione. Avremmo fatto volentieri a meno di certi ostacoli, compreso centinaia di ore di coda per andare a Milano, e probabilmente saremmo molto più avanti tecnicamente in contesti normali, però mentalmente il tuo carattere è in guerra continua contro tante ostilità ed è questo che proviamo e soprattutto che prova lei: rabbia. Un campione è
perennemente arrabbiato. Ora abbiamo poco più di 30 giorni per la gara di Parigi”.

Beatrice Colli col biglietto per l'Olimpiade di Parigi 2024
Beatrice Colli col biglietto per l’Olimpiade di Parigi 2024

Smaltita la sbornia mentale della qualifica, Bea è pronta per essere sé stessa: una campionessa: “Ci saranno le due prove di Coppa del Mondo di Chamonix e Briancon con pubblico da oltre 10.000 persone e ovviamente le migliori del mondo. É il suo ambiente, adrenalina a mille e ferocia di emergere”.

A destra, con la felpa rossa, Alice Marcelli
A destra, con la felpa rossa, Alice Marcelli

Ottima chiusura di annata anche per Alice Marcelli della squadra di arrampicata sportiva dei Ragni di Lecco, che ha disputato una gara non buona ma si è classificata terza nella graduatoria finale giovanile. Per lei è probabile la convocazione al Mondiale Giovanile che si disputerà ad agosto in Cina.