Arrampicata. Il Ragno Tommaso Trombacco campione regionale U18 nel Boulder

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Tommaso Trombacco sul gradino più alto del podio
Tommaso Trombacco sul gradino più alto del podio

Il giovane, bolognese, dalla scorsa estate è approdato a Lecco per far parte dei Ragni

L’allenatore Fabio Palma: “Nel Boulder ha fatto enormi progressi negli ultimi mesi, può arrivare molto, molto in alto”

LECCO – Siamo in già piena stagione 2023 con le gare regionali giovanili di arrampicata sportiva e i Ragni festeggiano l’ennesimo Campione giovanile lombardo. Questa volta è Tommaso Trombacco, dominatore degli U18 nel boulder, unico a risolvere 10 problemi su 10 (avrebbe vinto anche fra gli U20).

Arrivato ai Ragni da poco più di un anno sta crescendo sotto l’ala dell’allenatore Fabio Palma: “Era un nazionale giovanile speed quando è arrivato e in estate si è laureato vicecampione italiano U16 nella speed, ma ho subito pensato che avesse maggiori potenzialità nel boulder. Ha fatto enormi progressi negli ultimi mesi, può arrivare molto, molto in alto”.

Seconda Valentina Arnoldi e quarta Giulia Rosa, ottima gara anche di Silvia Locatelli, alti e bassi per un Samuele Bonfanti a disagio sulle placche. I Ragni si confermano ancora i migliori nel ranking lombardo U16-20: “E’ dal 2018 che siamo i primi in Lombardia e lo siamo ancora nonostante Beatrice Colli non faccia le gare lombarde già dal 2019 e Juri Villa e Giulia Passini non gareggino più, mentre altri atleti da podio come Anna Aldè, Francesco Mauri o Simone Scarparo siano usciti dalle categorie giovanili. Abbiamo una palestra minuscola rispetto alle squadre milanesi ma siamo i Ragni, quindi abbiamo una naturale vocazione per l’attività di élite, alpinismo e arrampicata nel gruppo – dice l’allenatore Palma -. Ora, dietro la nostra ‘generazione dei fenomeni’, quella insomma che cominciò a vincere a livello italiano con Samuele, c’è un piccolo vuoto ma entrando in palestra ci sono così tanti bambini che un bravo allenatore sarà senz’altro capace di portarli ai vertici”.

“Certo, nelle palestre di Milano hanno oltre 300 bambini ai corsi per società, i loro spazi sono 10 volte i nostri, noi siamo come il miracolo Leicester reiterato per anni, ed è quasi paradossale che un Tommaso Trombacco si sia iscritto a noi da Bologna – continua Palma -. Probabilmente potremmo istituire un’accademia per giovani agonisti e avremmo richieste da tutta Italia. Vedremo, intanto ci godiamo questi exploit”.

Trombacco si aggiunge a Colli, Bonfanti, Passini, Villa, Arnoldi, Mauri, Rosa nella lista dei Campioni lombardi giovanili U16, 18 e 20 degli ultimi 5 anni: “Dalla categoria U16 si fa sul serio e per dir la verità ora è molto più difficile rispetto al 2017 perché l’Olimpiade ha fatto partire un volano tecnico clamoroso – conclude Palma -. Si allenano tutti meglio e di più. Molte società hanno adottato il mio manuale del 2019 anche fuori Lombardia e certi concetti come la scala RPE ora sono diffusi. Vincere a livello italiano è ancora un altro mondo dall’U16 in poi, se pensiamo che parecchi U16 fanno l’8b di corda in falesia… Ci possiamo provare anche quest’anno, certo, avere una palestra piccola non significa arrendersi in partenza”.