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“È un gruppo unito, fatto di amici prima che di atleti. I giovani stanno crescendo accanto a chi ha fatto la storia della società, ma lo spirito resta quello di sempre”
LECCO – Non è bastata la Resegup, con la sua fatica a esaurire le energie dei Falchi Lecco. Perché il giorno dopo — domenica 8 giugno — la società sportiva lecchese ha regalato una delle immagini più autentiche del suo spirito: la festa di gruppo alla baita di Bonacina. Un momento speciale, che ha suggellato un weekend di sport vero, vissuto con il cuore in mano e le gambe ancora provate dalla corsa del giorno prima.
Un’occasione per celebrare non solo la Resegup, ma anche una primavera intensa: il 25 aprile, infatti, i Falchi Lecco hanno organizzato — come da tradizione — la 14^ edizione del Trofeo Adelfio Spreafico, riscuotendo un grande successo di partecipazione e di pubblico. Un appuntamento che ha confermato, ancora una volta, il legame profondo tra i Falchi e il territorio.
Resegup 2025: i Falchi Lecco volano in classifica
Sabato, alla Resegup 2025, erano in 29 al via con i colori biancoblu e ben 27 al traguardo. Una squadra compatta, determinata, fatta di veterani e giovani leve, che ha lasciato il segno non solo per numero ma anche per qualità delle prestazioni.
A brillare tra tutti è stato Danilo Brambilla, autore di una gara eccezionale che lo ha portato a chiudere al 4° posto assoluto, conquistando anche il 1° posto di categoria (31–40 Maschile). Alle sue spalle, un altro risultato di rilievo con Stefano Tavola, 8° assoluto e 3° di categoria (31–40 Maschile).
Tra le donne, una prova di squadra da applausi: Laura Basile ha conquistato il 4° posto assoluto femminile, Francesca Colombo ha chiuso 5^ assoluta, Aurora Bosia ha centrato un brillante 9° posto assoluto femminile.
In gran spolvero anche Antonella Crucifero, che ha dominato la categoria 51–60 femminile, portando a casa un 1° posto di categoria che ha il sapore dell’esperienza e della determinazione.
I piazzamenti dei Falchi Lecco alla Resegup 2025:
Danilo Brambilla (2:23:31), Stefano Tavola (2:31:49), Davide Perego (2:36:21), Alex Scalzi (2:36:41), Tommaso Redaelli (2:39:47), Nicola Castellazzi (2:44:20), Dritan Driza (2:49:19), Mirco Colombo (2:49:53), Michele Castellazzi (2:55:24), Filippo Ugolini (2:58:29), Michele Galluzzi (2:59:43), Simone Turrisi (3:00:52), Laura Basile (3:04:08), Francesca Colombo (3:05:31), Aurora Bosia (3:13:54), Marta Rusconi (3:20:08), Martina Parenti (3:22:11), Gianluca Maggioni (3:30:39), Alessia D’Amico (3:31:26), Antonella Crucifero (3:35:06), Taddeo Bertoldini (3:41:18), Luca Corti (3:42:10), Francesco Borgia (3:45:13), Roberto Roncaletti (4:09:07), Carlo Ratti (4:36:17), Gabriele Alippi (4:36:17), Gianluca Paganoni (4:38:22)
E poi lui, il presidente: Filippo Ugolini, che come da tradizione ha corso in prima persona, chiudendo la prova in 2h58’30”, testimoniando ancora una volta con i fatti la sua dedizione al gruppo.
La festa alla baita: tra generazioni e passione
Domenica, alla baita di Bonacina, la fatica si è sciolta nei sorrisi. Nessun podio, nessun cronometro: solo la voglia di condividere. Di ritrovarsi. Di brindare. Di raccontare.
“È un gruppo unito, fatto di amici prima che di atleti. I giovani stanno crescendo accanto a chi ha fatto la storia della società, ma lo spirito resta quello di sempre: correre per passione e per la maglia”, racconta con fierezza il presidente.
Nati nel 2001, i Falchi Lecco sono molto più di un team votato alla corsa. Sono un legame con la montagna, con i sentieri, con la città, con la maglia che indossano. Una famiglia sportiva che vive anche grazie al supporto costante del main sponsor Kapriol Morganti.
E finché ci sarà un sentiero da risalire, una gara da correre o una birra da alzare in baita, i Falchi ci saranno. Con le scarpe infangate. Con gli occhi pieni di passione. Con il cuore leggero.
