Nella serata di lunedì presentate le ultime novità per l’edizione della ripartenza
Già superata quota 300 iscritti ma gli organizzatori puntano più in alto: “Grazie a tutti i volontari e agli sponsor”
LECCO – “Anche per la Runvinata sarà l’edizione della ripartenza: una bella festa per ritrovare quel senso di comunità che ha sempre caratterizzato la nostra corsa. Siamo tornati”. E’ stato Gianluca “Cine” Corti, nella serata di lunedì organizzata all’oratorio di Germanedo, a presentare l’edizione 2022 della corsa che, ogni anno, porta atleti e amatori sui sentieri del Magnodeno.
La formula resta la stessa: tre percorsi per tutti i gusti (3, 8 e 14 chilometri), partenza sabato 10 settembre alle ore 16 dall’oratorio San Luigi del Caleotto e arrivo all’oratorio di Germanedo. Durante la serata di ieri gli organizzatori hanno presentato anche alcune piccole novità a partire da un paio di piccole variazioni del percorso: “In salita, giunti al Sass del Sisto, si andrà dritti verso Carbonera per poi prendere la strada della cava che porta a Neguggio. In discesa, invece, si percorrerà un pezzo della nuova strada di Campo de’ Boi“.
Rock Experience è lo sponsor tecnico della gara che ha provveduto anche al “kit volontari” distribuito a tutti coloro che non correranno ma aiuteranno nella realizzazione dell’evento ai ristori, ai bivi, dietro le quinte: “Per la nostra aziende la Runvinata rappresenta una occasione per rinnovare la nostra vicinanza al territorio – ha detto Dario Palmirotta marketing manager di Rock Experience -. Con i nostri negozi siamo vicini a questa realtà e con i nostri prodotti guardiamo sempre con attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. E’ fondamentale essere qui ed è un orgoglio promuovere ed ‘esportare’ il nostro territorio”.
Un’altra realtà vicina alla Runvinata è l’Associazione Lariana Donatori di Sangue, Emocomponenti e Midollo Osseo (Alde) rappresentata dal presidente Gianluca Castelnuovo: “La Runvinata è una gara simbolo della nostra città e attraverso questo evento abbiamo la possibilità di promuovere la cultura della donazione di sangue – ha detto -. Lecco è all’avanguardia in questo senso, ma non bisogna mai fermarsi perciò sul pettorale della gara, per chi volesse iscriversi e diventare donatore, c’è un Qr Code che rimanda a tutte le istruzioni. Mi preme ricordare che donare il sangue fa bene agli altri ma fa bene anche a se stessi”.
Il gruppo di organizzatori ha poi voluto ringraziare di cuore le decine e decine di persone che collaborano con la Runvinata: dagli sponsor, alle numerose associazioni, alle parrocchie per arrivare a tutti i volontari senza i quali nulla sarebbe possibile: “Le iscrizioni sono già arrivate a quota 300 ma puntiamo ancora più in alto. Sono sempre aperte sul sito www.runvinata.it e chiuderanno on-line il giorno prima della gara, per poi lasciar spazio il giorno stesso, fino a poche ore prima della partenza, sul posto, per gli ultimi ritardatari. Il consiglio è di procedere per tempo per riservarsi pettorale e pacco gara”.