Titolo per Elena Fustella ai campionati italiani di corsa campestre
Davide Raineri strepitoso alla mezza di Lodi col primato personale di 1h07’55”
PAOLO DEL COLLE – Ultimo giorno di ottobre a Palo del Colle (BA) e al culmine di una settimana di festeggiamenti dedicati a Massimo Stano, campione olimpico della 20km di marcia che su queste strade ha vissuto la sua infanzia, si sono svolti i campionati italiani individuale e di società di corsa campestre riservati alle categorie Master.
Elena Giovanna Fustella, su Giovanna Cavalli tra le SF60.
Non si ferma più Elena Fustella (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) che vince per l’ennesima volta il titolo italiano, (49 in totale), suo quello nella SF60 in 12’54”, davanti ad un’altra lecchese che arriva in 13’15, Giovanna Cavalli che gareggia per la bresciana Atletica Paratico, società che vince successivamente il titolo italiano di società.
Davide Raineri, 30” in meno sul personale nella mezza maratona
Voleva essere un segnale di rinascita la mezza maratona di Lodi, località questa tra le più colpite agli inizi della pandemia, e in quasi 1000 hanno risposto all’appello. Gara vera e tempi di tutto rispetto, davanti cinque atleti kenioti e uno del Marocco anche se il primo, il terzo e il sesto hanno acquisito la cittadinanza italiana. A vincere nel bel tempo di 1h02’50 Panuel Mukungo (Atl. Castello), inseguito a breve distanza da Simba Dickson Nyakundi (Run2gether) con 1h02’52 e a completare il podio Mwaniki Peter Njeru (Atl Vomano) in 1h02’57”.
Primo degli italiani, l’azzurro di corsa in montagna Nadir Cavagna (Atl Valle Brembana) che arriva al 7° posto con 1h07’22″ seguito da uno strepitoso Davide Raineri, lecchese che difende i colori della bresciana Cs San Rocchino, che togliendo ben 30” al suo primato personale lo aggiorna a 1h07’55”. “Sono molto contento del tempo ottenuto, ho da poco cambiato allenatore e abbiamo convenuto di lavorare più sulle corse medie, un po’ trascurate ultimamente, oggi doveva essere solo un allenamento in compagnia, invece a sorpresa è uscito anche il nuovo personale, non lontanissimo dal primato italiano di categoria che Said Boudalia detiene dal 2017 con 1h07’12””.
Subito dietro in 9^ posizione, un altro lecchese, compagno di squadra di Davide, Mustafà Belghiti che dopo un periodo di appannamento, ritorna a correre come gli compete e ferma il cronometro a 1h08’13” non lontano dal primato personale di 1h07’47” che risale al 2017 e che gli aveva dato il titolo italiano Juniores sulla specialità.
Gli altri lecchesi al traguardo
38° Simone Adamoli 1h15’40” (Team Pasturo), 86°Lazzaro Maggi 1h22’53” (Avis Oggiono), 90^ (2^ Promessa) Anna Frigerio 1h23’09” (Free Zone), 236^ Claudia Redaelli (2^ SF45) 1h32’12” (Atl 42195 blu Frida), 334° Federico Maffeis 1h36’40” (Evolution Sport Team), 353. Valerio Nardone 1h37’18” (Amatori Lecco), 392. Alessandro Calesella 1h39’09” (Atl 42195 Blu Frida), 510° Leonardo Borghetti 1h44’04” (Pol Pagnona), 554° Riccardo Paccione 1h45’18” (Als Cremella), 752° Giordano Carmine 1h54’37” (Atl 42195 Blu Frida), 753° Cinzia Negri (2^ Sf60) 1h54’38” (Atl 42195 Blu Frida), 757° Ferdinando Cesana 1h54’44” (Avis Oggiono).