Stramilano: in 60mila sulle strade meneghine, tanti i lecchesi

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Atleti del Kenia scatenati, ben sette nelle prime dieci posizioni

Per quanto riguarda i lecchesi nuovi primati personali per Paolo Bonanomi e Francesca Colombo

MILANO – Un vero esercito di podisti quello che, domenica mattina, ha invaso le strade del capoluogo lombardo.

Half Marathon Internazionale gara clou con 7000 atleti, più la 10 Km e la 5 Km che hanno fatto segnare il nuovo record della manifestazione e, anche a causa del primo caldo primaverile, mandato in tilt l’organizzazione, costretta a scusarsi pubblicamente dopo aver ricevuto tantissime lamentele per la mancanza di acqua ai rifornimenti già prima della metà gara.

Atleti kenioti scatenati, in 7 nei primi 10 posti.

Non è una novità che a dominare le corse su strada e nel mezzofondo e fondo in generale su qualsiasi superficie, siano le agili sagome dei corridori africani a dominare e, anche in questa occasione, il copione si ripete identico.

Solo Lorenzo Dini delle Fiamme Gialle riesce col 5° posto ad inserirsi tra 8 atleti kenioti. Kibor Vincent Raimoi con un finale entusiasmante va prima a riprendere il connazionale Kipchoge Jairus Birech, che lo precedeva di 17” al 15° km, e poi lo stacca di quasi 30” negli ultimi 6km.

1h00’10” il gran tempo del vincitore contro 1h00’33” del secondo classificato, con Paul Tiongik a completare il podio in 1h02’07”. Lorenzo Dini il migliore degli italiani col 5° posto in 1h03’55” nuovo primato personale, nei 10 anche Yassine El Fthaoui atleta di origini marocchine ma con cittadinanza italiana che conclude al 9° posto in 1h05’31” e Riccardo Mugnosso 10° in 1h07’12.

Francesca Colombo

Kenia e Etiopia al femminile

Cambia di poco il copione al femminile, dopo l’arrivo vittorioso di Priscah Jeptoo che mette ancora il Kenia sul gradino più alto del podio con 1h08’27”, ecco l’etiope Dinke Meseret Meleka a prendersi la 2^ piazza in 1h10’39” con l’altra keniota Wambui Lucy Murigi a completare il podio con 1h11’45”. Miglior azzurra Elisa Stefani col 7° posto in 1h14’04”.

Paolo Bonanomi dei Falchi e Francesca Colombo dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni, miglior lecchesi al traguardo.

Obiettivo era abbassare il primato personale e Paolo Bonanomi parte per riuscire nell’obbiettivo della vigilia, 1h13’42 ottenuto a Lecco nel 2016 ovvero 3’29” al km per 21,095m era alla sua portata e gli allenamenti lo confortavano. Unica incognita il caldo quasi estivo esploso alla vigilia della gara.

Passaggio ai primi 5km in 17’03” alla media di 3’25”, ancora meglio nei successivi 5km dove transita ai 10km in 34’02” con la media che si abbassa a 3’24”, buono il passo e buone le sensazioni. Ai 15km 51’31” con la media che si alza a 3’26”, ma il caldo e la fatica si fanno sentire, la media al km si alza e con un parziale di 21’47” negli ultimi 6km e 100m, ferma il cronometro a 1h13’21”.

“Sono contento del nuovo personale anche se mi aspettavo qualcosa in meno, avevo preparato bene questa gara e volevo fare qualche minuto in meno infatti il ritmo iniziale era per correre poco sopra l’ora e 11’, purtroppo il primo caldo alla fine si è fatto sentire”.

Primato personale polverizzato per Francesca Colombo alla sua seconda esperienza sulla distanza, il precedente 1h32’50” ottenuto a Crema nel 2017, lascia spazio al più importante 1h29’58” anche per lei la soddisfazione del nuovo primato personale.

“Sono contenta del tempo, sono partita tranquilla i primi 5km anche perché avevo molta gente davanti ed era impossibile superare, quando sono riuscita a districarmi tra la folla ho preso il mio ritmo che sono riuscita a mantenere fino alla fine migliorandomi di quasi 3’ anzi, se guardo il real time di ben oltre visto che dal passaggio allo start fino all’arrivo ho impiegato 1h29’27”.

Risultati dei lecchesi entro i primi 1000

49° Paolo Bonanomi 1h13’21 (Falchi Lecco), 54° Mattia Gianola 1h13’35” (Premana), 69° Davide Perego 1h14’45” (Falchi Lecco), 95° Erik Gianola 1h17’08” (Premana), 119° Mario Maffezzini 1h18’42” (Team Pasturo), 124° Matteo Arrigoni 1h18’57” (Osa Valmadrera), 157° Filippo Ugolini 1h20’18” (Falchi Lecco), 159° Lorenzo Beltrami 1h20’19” (Falchi Lecco), 160° Lorenzo Leonardi 1h20’21” (Gsa Cometa), 227° Michele Gerosa 1h22’53” (3 Life), 265° Roberto Pirola 1h24’08” (Avis Oggiono), 282° Marco Riva 1h24’37” (3 Life), 355° Ilario Spazzadeschi 1h26’46” (Premana), 375° Ruggero Forni 1h27’03” (Gsa Cometa), 4980° Taddeo Bertoldini 1h29’06” (Falchi Lecco), 601° Francesco Alberti 1h30’26” (3 Life), 690à Mario Bartesaghi 1h32’04” (Spartacus Triathlon Lecco), 766° Luigi Perini 1h33’17” (Atl Lecco Colombo Costruzioni), 830° Mauro Guarnaroli 1h34’06” (Amatori Lecco), 896° Aurelio Barutti 1h34’56” (Osa Valmadrera), 897° Massimiliano Mauri 1h34’58” (Als Cremella).

Risultati delle lecchesi entro le prime 1000

32^ Francesca Colombo (2^ PF) 1h29’58” (Atl Lecco Colombo Costruzioni), 77^ Federica Ardizzoia 1h38’54” (Falchi Lecco), 107° Mariangela Riva 1h41’32” (1^ SF60) (Avis Oggiono), 145^ Marta Bonacina 1h44’29” (Esc Falchi Olginatesi), 170^ Gloria Agostini 1h46’24” (Sev Valmadrera), 340^ Ivana Carsana 1h54’25” (Avis Oggiono), 424^ Giuseppina Ponti 1h57’37” (Avis Oggiono), 732^ Maria Francesca Brenna 2h07’08” (Avis Oggiono), 744^ Elisa Valtorta 2h07’19” (Avis Oggiono), 919^ Giulia Astuti 2h12’03” (Avis Oggiono).