Il lecchese del team Asen 34esimo al Tor Des Geants dopo 98 ore e 32 minuti di gara
Sul percorso anche altri lecchesi tra cui Mario Panzeri, Patrizia Pensa e Andrea Meoli
COURMAYEUR – E’ un’ottima prestazione quella del giovane lecchese Andrea Dell’Oro al Tor Des Geants edizione 2019, partito lo scorso 8 settembre da Courmayeur, in Val D’Aosta. Conosciuto per essere il trail “XXL” più duro al mondo il Tor Des Geants, giunto alla sua decima edizione, ha visto al via 920 atleti da tutto il mondo.
Tra di loro anche Andrea, classe 1990, membro del team Asen, per la seconda volta sui severi sentieri delle Alte Vie della regione: 330 km per 24 mila metri di dislivello, una gara dura ma allo stesso tempo appassionante che ogni hanno regala grandi emozioni.
Partito domenica, Andrea ha tagliato il traguardo a Courmayeur ieri, giovedì, dopo 98 ore e 32 minuti di gara, 34esimo in graduatoria (il vincitore è stato il bergamasco Oliviero Bosatelli): “Una bella soddisfazione – ci ha raccontato, raggiunto telefonicamente – il mio obiettivo era di finire la gara sotto le 100 ore e ci sono riuscito. Quando ho partecipato la prima volta, nel 2017, volevo solo finirlo (133 ore il tempo impiegato, ndr), devo dire che i diversi obiettivi hanno influito sul mio modo di pormi alla gara, l’ho vissuta in un’altra maniera”.
Al traguardo ad aspettarlo c’erano i suoi genitori: “Ringrazio anche Sara, la mia ragazza, che mi ha seguito alle diverse basi vita”. Chiusa la gara ad Andrea non resta che godersi un po’ di (meritato) riposo.
Dell’Oro non era l’unico lecchese in gara: allo star c’erano anche l’alpinista Mario Panzeri, che si è ritirato probabilmente a causa di un dolore al ginocchio, Patrizia Pensa e Andrea Meoli, atleta dell’Evolution Sport Team.