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OLGINATE – Disastrosa domenica per le squadre lecchesi lontano da casa. Calolzio viene beffata sulla sirena mentre Olginate e Lierna crollano rispettivamente a Sesto e Villasanta.
Calolzio. Sarebbe stato importante per Calolzio riuscire a centrare la seconda vittoria consecutiva, violando il campo di Nerviano, ma purtroppo la squadra lecchese è stata beffata proprio nel finale.
Entrambe le formazioni danno vita a una partita maschia, anche grazie al metro arbitrale fin troppo permissivo, che ha costretto le squadre a tirare con percentuali imbarazzanti dal campo.
Il primo tempo si chiude sul 29-28 per Nerviano. Gli ospiti, e non è la prima volta, vanno in clamorosa siccità offensiva all’inizio della ripresa ma, fortunatamente, i milanesi non ne approfittano, mettendo nel cesto solo quattro punti in cinque minuti.
A meno di tre minuti dalla fine Nerviano è avanti 51-44. Corbetta – 17 punti ma solo 7/21 dal campo – ha un sussulto d’orgoglio, con due triple consecutive, e Calolzio riaggancia il treno per la vittoria. Addirittura nelle mani di Milan ci sarebbero i liberi del sorpasso a 8 secondi dalla fine. Il primo a segno pareggia il match, il secondo sbagliato consente a Cappellotto di prendere il rimbalzo e a Crippa di segnare, a fil di sirena, il canestro della beffa che fissa il punteggio sul 57-55.
Olginate. Dopo un inizio di stagione sfavillante, il perfetto motore della NP Olginate ha trovato il classico sassolino che ne ha bloccato il funzionamento. La squadra biancoblu si presenta in trasferta a Sesto – che aveva appena perso il recupero di mercoledì contro Lierna – in condizioni di emergenza: out Boffi, Penci e Negri, acciaccato Todeschini.
I lariani riescono comunque a iniziare il match in maniera propositiva, guadagnando un piccolo vantaggio sul 9-6. Purtroppo quello rimarrà l’unico di tutto il match: Sesto reagisce e chiude il primo quarto avanti 18-11 e il primo tempo sopra 32-26.
Nella ripresa Olginate prova a entrare in ritmo ma Sesto la punisce subito con due triple consecutive che aumentano il divario oltre la doppia cifra. La squadra di coach Puglisi non ha la solita grinta e si spegne piano piano, perdendo il match con un pesante 72-54 e allungando la striscia negativa a tre sconfitte consecutive.
Lierna. Dopo aver conquistato la vittoria a metà settimana nel recupero casalingo contro Sesto – battezzando in maniera positiva l’esordio di Fiorendi – la Polisportiva Lierna paga fatica e l’assenza di Castoldi, fuori causa per impegni di lavoro, e cede in maniera netta sul campo di Villasanta.
L’inizio illude i ragazzi di coach Colombo, capaci di fuggire subito sullo 0-4. Purtroppo è solo un fuoco di paglia. L’assenza di Castoldi, il giocatore più in forma dei lecchesi, costringe i biancorossi a stare a lungo a zona; purtroppo la tattica non paga, visto che i tiratori di Villasanta sono in serata super.
Lierna resiste fino al 30-26 a due minuti dalla fine del primo tempo. Un paio di distrazioni però consentono a Villasanta di piazzare un bruciante 5-0 che chiude il primo tempo sul 35-26.
Nel secondo tempo i brianzoli mettono subito la quinta, travolgendo i liernesi. In un attimo il punteggio si trasforma in un tremendo 51-32. Lierna subisce il contraccolpo e non riesce più a riprendersi, perdendo il match 74-55. Ancora una volta positivo l’impatto del giovane Rotta, che ha chiuso il match con 12 punti sul tabellino.
