Serie D. La Casatese-Merate apre la stagione con un pareggio

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Virtus Ciserano Bergamo-Casatese-Merate

La squadra di Commisso pareggia 1-1 contro la Virtus Ciserano Bergamo

Apre le marcature Viscardi al 42′, i lecchesi pareggiano al 78′ con Gningue

MERATE – Solo un punto in trasferta per la Casatese-Merate di mister Joey Commisso sul campo della Virtus Ciserano Bergamo all’esordio del campionato di Serie D 2025/26.

I padroni di casa sbloccano il risultato in chiusura di primo tempo, al 42′, con la marcatura in diagonale di Viscardi deviata in rete da un difensore ospite. In apertura di ripresa mister Commisso cambia un paio di interpreti, dentro Losa e Avinci per Mendola e Diana,  passando dal 4-3-3 al 4-4-2, con un rombo a centrocampo.

La Casatese-Merate prende campo e spazio e trova la rete del pareggio arriva al 78′: tap-in vincente di Gningue sulla respinta di un calcio di rigore a favore. La Virtus rimasta in dieci per l’espulsione di Baggi, si schiaccia in difesa mentre i lecchesi attaccano a ranghi serrati.

L’ultima chance per portare a casa i tre punti arriva sul finale di gara: colpo di testa di Gningue che rimbalza sulla linea, il numero uno della Virtus, Cavalieri, con un colpo di reni arriva un secondo prima del numero 9 lecchese.

Un pareggio amaro per le tante occasioni sprecate racconta il team manager, Danilo Didoni: “Inoltre, loro hanno fatto un unico tiro un porta, se non ci fosse stata la deviazione la palla sarebbe andata sulla bandierina del calcio d’angolo. Non abbiamo subito perchè il nostro portiere non ha fatto una sola parata in tutta la partita.”

“Loro sono la solita squadra arcigna che corre e che pressa alto. Prese le misure nel secondo tempo abbiamo giocato molto meglio anche grazie agli inserimenti di Avinci e Kaire, un giovanissimo del 2008. Sentiamo un po’ la mancanza di Isella che si è fatto male in allenamento, ha una mezza lussazione alla spalla. Non sarà pronto per il match di domenica prossima contro il Chievo, ma in questa settimana inizierà ad allenarsi col gruppo. Oggi siamo stati un po’ sfortunati, speriamo che girerà siamo solo all’inizio.”

Riguardo, invece, l’uscita dalla Coppa Italia contro la Nuova Sondrio prosegue Didoni: “C’è un po’ amarezza perchè anche in quella partita abbiamo costruito tanto. Loro avevano fatto un paio di tiri in porta e poi si sono chiusi in difesa. Dal canto nostro abbiamo sbagliato tre gol davanti alla porta. Ora pensiamo alla partita di domenica prossima in casa contro il Chievo”.