Del Pero, atleta degli Sky Lario Runners, è cresciuto nei Falchi di Lecco
Risultato dolceamaro per Rota, galbiatese dell’OSA Valmadrera, che tornerà a casa con una medaglia d’argento a squadre
INNSBRUCK – Lecco vola in alto ai mondiali di corsa in montagna di Innsbruck, all’attivo in questi giorni: soprattutto, a volare, sono stati i Falchi di Lecco perché proprio loro hanno fatto crescere l’atleta che oggi, giovedì, ha conquistato il bronzo iridato nella specialità Short Trail, Luca Del Pero, entrato l’anno scorso negli Sky Lario Runners, altra società lecchese, precisamente di Galbiate.
Medaglia inattesa, tranne per chi conosce le doti del giovane renatese classe 1997, che nei momenti difficili riesce comunque a tirare fuori il meglio di sé. Inaspettato risultato non solo perché Del Pero ha debuttato per la prima volta con la maglia della nazionale assoluta in questa competizione, ma soprattutto per lo stato di forma non ottimale con cui si è presentato alla rassegna.
Invece, da vero animale da gara, Del Pero è riuscito a compiere un’impresa (tempo 4h 22′ 04”), soprattutto nella seconda parte di percorso, mettendo in campo tutte le sue doti da discesista sul finale dei 45,5 km e 3132 metri di dislivello attraversati dagli atleti.
Partito da Innsbruck per raggiungere Neustift anche Andrea Rota, galbiatese dell’OSA Valmadrera, che ha chiuso in 50esima posizione (tempo 4h 59′ 27”), piazzamento che non soddisfa appieno l’atleta classe 2000, che sperava di posizionarsi più avanti in classifica, anche se ha potuto rifarsi con l’argento a squadre per l’Italia conquistato, oltre che con Del Pero, insieme a Francesco Puppi, Cristian Minoggio e Daniel Pattis.
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