Oltre cinquecento persone al via della Randolario

Tempo di lettura: 2 minuti
La partenza della Randolario 2018
Milesi Andrea (Team Viscardi) vincitore del super premio a estrazione

 

LECCO – Nonostante il meteo disastroso di marzo e il fitto calendario ciclistico regionale, domenica gli organizzatori della Randolario sono riusciti a dare il via anche quest’anno alla manifestazione, ottenendo oltre cinquecento partecipanti nei tre percorsi: quello lungo, quello breve e la RandoAdda, dedicata alle mountain bike.

Le novità di questa stagione sono state tante, come dichiara l’organizzatore Roberto Gabriele Maggioni. “Quest’anno, grazie all’aiuto del professor Osvaldo Sala, siamo diventati più tecnologici e abbiamo digitalizzato il controllo della gara. Questo ci ha permesso di sbrigare le operazioni di in poco più di dieci minuti, a fronte dell’ora che ci mettemmo nel 2017.”

La partenza della Randolario 2018

Come tradizione gli atleti che hanno svolto il percorso lungo hanno fatto gustose tappe nei ristori: le torte a Cerano d’Intelvi, i formaggi al ristorante Trote Blu e il pasta party finale organizzato dalla famiglia Laquidara, compresa la mamma di Martina, la bambina a cui è dedicata la raccolta fondi della padalata, per aiutare a sostenere le costose cure.

La partenza e l’arrivo sono stati all’oratorio di Maggianico, dove erano presenti la classica ciclogimkana per bambini – oltre centro partecipanti – e lo stand della GASLA, il Gruppo Amici della SLA, con la presenza della dott.ssa Daniela Bonardi, pneumologo e referente del comitato direttivoe dell’infermiera volontaria Patrizia Milan.

Il Trofeo Fiorni – per il gruppo più numeroso – è stato vinto dal gruppo de “Il pedale lecchese”, che ha portato al via ben trenta partecipanti. Secondi gli Infinity Cicling e terzo il Makako Team.

“Il pedale lecchese”

“Sono soddisfatto di questa edizione, riuscire a organizzarla a settembre non è stato facile – conclude Maggioni – come al solito la notizia più bella è quella che non ci sono stati incidenti gravi. Devo dire grazie all’oratorio di Maggianico, sempre ospitale, e a tutte le persone dello staff organizzatore che hanno collaborato alla riuscita di questa gara. A tutti dico arrivederci a marzo, per la dodicesima edizione. Ci saranno delle grosse novità!”