Scherma Paralimpica. Brunati, Cogorni e Valsecchi vanno ai campionati nazionali

Tempo di lettura: 2 minuti
Sofia Brunati, ottimo secondo posto a Busto Arsizio
Sofia Brunati, ottimo secondo posto a Busto Arsizio

 

BUSTO ARSIZIO – Nella seconda prova di qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti Paralimpici di scherma, il Circolo di Scherma di Lecco mette a segno una gran “tripletta”, qualificando ben tre atleti ai campionati nazionali.

L’asso della squadra è, come al solito, Sofia Brunati (cat. B). L’atleta della nazionale ha conquistato due medaglie. Nella gara di sciabola ha passato il girone senza problemi, saltando anche la prima di diretta e accedendo alla semifinale, dove ha battuto senza patemi la Librizzi col punteggio di 15-7. In finale Sofia è stata sconfitta dalla Mogos, atleta della Polizia di Stato, in maniera piuttosto netta (5-15).

Nella spada Sofia ha fatto un altro ottimo girone di qualificazione, evitando ancora una volta il primo turno di diretta. Al secondo turno ha battuto senza problemi la pistoiese Tolu, ma in semifinale la sua corsa si è arenata contro la veneta Bortoletto. Dopo aver pareggiato 11-11, le due atlete sono andate ai supplementari, con la “priorità” a favore della bassanese, che è stata furba a mettersi sulla difensiva e a non concedere a Sofia nessuna stoccata. Il torneo lo ha poi vinto la Librizzi.

Nella categoria C il circolo lecchese ha schierato gli spadisti Pietro Cogorni ed Elena Valsecchi, entrambi alla loro seconda gara. Cogorni ha perso tutte le partite del girone di qualificazione, ma ha comunque potuto accedere alla fase di eliminazione diretta. Lì l’atleta lecchese ha tirato fuori la grinta e battuto Battaglia per 15-12, prima di arrendersi in maniera netta a Serravalli (3-15).

Migliore è stato il girone di Valsecchi, che ha vinto due assalti. Alla prima di diretta ha perso contro la milanese Botticchio (9-15), ma il settimo posto finale le è valso comunque la qualificazione.

“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dai miei ragazzi – ha dichiarato il Maestro Mirko Buenza– Sofia era veramente in gran forma, ma un applauso va sicuramente fatto a Pietro ed Elena, capaci di qualificarsi ai campionati nazionali nonostante fosse solamente la loro seconda gara.”