Scherma. Tre giovani sciabolatori lecchesi tra i migliori lombardi

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Esordio di bronzo per il lecchese Ludovico Pappadà

Tre medaglie nella classifica del Gran Premio Giovanissimi

Brava Gaia Longhi, seconda assoluta nella categoria Allieve

LECCO – Il Circolo della scherma di Lecco resta una continua fucina di talenti, almeno per quanto riguarda la sciabola lombarda. È notizia di ieri che tre atleti blucelesti hanno ottenuto il podio nel Gran Premio Giovanissimi lombardo, la classifica che somma i risultati ottenuti in regione dagli atleti sotto i quattordici anni di età.

Il risultato migliore lo ha conquistato la sciabolatrice Gaia Longhi (Allieve). La quattordicenne ha vinto la medaglia d’argento, superata solamente dall’atleta del Giardino Milano Noemi Gerli.
Sharuk Agouda (Ragazzi) e Ludovico Pappadà (Maschietti) occupano invece il gradino più basso del podio.

“Gaia ha fatto un ottimo risultato, pur avendo iniziato da solo un paio d’anni. Il bronzo di Sharuk è importante, perché per tutto l’anno ha gareggiato contro ragazzi di un anno in più. Pappadà, alla prima esperienza agonistica ha sfiorato l’argento. Direi che si può considerare un’ottima stagione, in vista dei campionati italiani U14 che si svolgeranno in autunno” dichiara il maestro Mirko Buenza.

Le medaglie ottenute dai tre giovani sciabolatori non sono l’unico risultato del Circolo della scherma di Lecco. Solo poche settimane fa, sabato 12 giugno 2021, Francesca Mapelli aveva vinto il titolo Assoluti battendo in finale la varesina Meschini.