Campestre. Trofeo Giuseppe Volpi, successi di Mirco Pelizzaro e Denise Mascheri

Tempo di lettura: 2 minuti
Denise Mascheri e Ilaria Artusi
Denise Mascheri e Ilaria Artusi

Prima edizione del cross della città murata, 1° cross di Sabbioneta

Solo il Cs Cortenova in gara a tenere alti i colori della provincia di Lecco

SABBIONETA (MN) – Peccato per la scarsa partecipazione alle gare, il primo cross di Sabbioneta, era anche prova unica del trofeo Giuseppe Volpi am, stimato tecnico della Forti e Liberi Monza scomparso prematuramente e che negli anni subito dopo la sua morte aveva visto nascere un’associazione in suo ricordo che valorizzava il mezzofondo soprattutto a livello giovanile.

Pochi i lecchesi presenti, solo il Csc Cortenova porta i suoi atleti

Gli unici lecchesi che hanno preso parte alle gare, sono stati i rappresentanti del Cs Cortenova che sono stati capaci di aggiudicarsi due gare: la prima con Mirco Pelizzaro tra gli Esordienti 10 e la seconda tra le Cadette con Denise Mascheri, categoria questa che vede anche il 4° posto di Ilaria Artusi, il 6° di Serena Mascheri e il 9° di Arianna Buzzoni. Ultimi lecchesi in gara, sono stati i due Ragazzi, sempre del Cortenova, Nicola Spano che chiude al 5° posto e Federico Pelizzaro che conclude al 10° posto.

Le gare che hanno visto la partecipazione giovanile degli atleti che andavano dagli Esordienti sino ai Cadetti, sono state organizzate dall’Interflumina e hanno visto 94 partecipanti, numero esiguo che lascia l’amaro in bocca anche al presidente regionale della Fidal Gianni Mauri: “Il Cross della Città Murata, organizzato in modo eccellente e con grande passione ed entusiasmo, ha ospitato una manifestazione importante nel calendario regionale del cross giovanile. La ridotta partecipazione e le tante società assenti al trofeo che onora la memoria di Giuseppe Volpi rappresentano un’occasione persa e un motivo di rammarico: l’atletica ha uomini e realtà di valore e luoghi suggestivi in ogni angolo della regione: l’Interflumina di Carlo Stassano e Sabbioneta e i suoi scenari ne sono una prova”.