“I battelli ad alta velocità danneggiano le barche ormeggiate e le coste” | VIDEO-DENUNCIA

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I doppi scafi dei battelli arrivati nel Lario da Como sollevano onde alte anche un metro

Rovinate anche le strutture e gli animali sono in pericolo

MALGRATE – Le onde alte, anche fino a un metro, provocate dai battelli catamarani che navigano nel lago ad alta velocità fanno sbattere tra loro gli alberi delle imbarcazioni ormeggiate, che si danneggiano. L’acqua poi impatta contro la costa erodendola e porta via le tane e i nidi degli animali che vi vivono. La segnalazione arriva da un nostro lettore che per spiegare la situazione ha anche registrato un video. 

“Sono portavoce di numerosi proprietari di barche e circoli nautici del basso lago di Como, sul ramo di Lecco – ci scrive il lettore -, a seguito del transito, in questo ultimo periodo di battelli catamarani veloci, diversi dai soliti e classici battelli del Lario, abbiamo riscontrato numerosi danni alle imbarcazioni ormeggiate tra Moregallo e Lecco, specialmente in zona Parè di Valmadrera, i danni sono ingenti e oltretutto non si fermano alle imbarcazioni, ma anche alle strutture, alle boe e al pontile”. Il problema causato dalle imbarcazioni  arrivate quest’anno da Como, dove ne sono state acquistate di nuove, impatta anche sulla fauna: “Anche sugli animali che nidificano sulle rive del lago – denuncia ancora il lettore -, in quanto il moto ondoso creatosi impatta violentemente a riva. Purtroppo abbiamo anche visto a inizio stagione un nido con le uova di paparelle portato via da un’onda generata dal catamarano”.

Il problema sarebbe stato portato all’attenzione dell’Autorità di navigazione dei laghi più volte, tanto dai circoli velici, quanto dai proprietari delle barche, una situazione che si trascina da almeno due anni: “La fermata dei battelli a Parè invece che portare turismo sta rovinando la zona (l’articolo che Lecconotizie.com aveva pubblicato a riguardo) – spiega il lettore -. A seguito delle richieste la Navigazione dei laghi aveva inviato delle comunicazioni ai comandanti e alle società che gestiscono il servizio dei battelli per abbassare la velocità, ma quest’anno sono stati mandati a Lecco da Como dei catamarani a doppio scafo che sollevano onde alte un metro che portano via e distruggono ogni cosa. Qualcosa dobbiamo fare, così la situazione non è sostenibile”.

Il lettore, autore della denuncia, nei giorni scorsi ha scritto nuovamente alla Navigazione dei laghi: “I comandanti dei battelli, nonostante i richiami a rallentare, continuano a procedere a alte velocità”.