Introbio. Accesso vietato alla eco-casetta, situazione fuori controllo

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Introbio_casetta_ecologica

Gli avventori riuscivano a non far riprendere la targa dell’auto per non essere rintracciati

Fino a nuovo avviso non si potrà accedere alla struttura per la raccolta differenziata

INTROBIO – Vietato l’accesso a tutti i cittadini alla casetta della raccolta differenziata collocata in piazza Carrobbio a Introbio. La struttura era nata con l’intento di incentivare e facilitare lo smaltimento dei rifiuti per villeggianti e proprietari di seconde case.

L’accesso era regolamentato grazie a un sistema controllato tramite la carta regionale dei servizi. Purtroppo, però, la casetta è stata utilizzata per ammassare qualsiasi tipo di rifiuto da parte anche di altri abitanti. Dopo il sopralluogo del sindaco Silvana Piazza è stato deciso di inibire a tutti l’accesso alla eco-casetta.

Lunedì si resettano tutte le tessere e verranno riemesse solo quelle destinati ai proprietari delle seconde case come da istruzioni Silea – spiega il sindaco Silvana Piazza -. Questa purtroppo non è raccolta differenziata ma è tutt’altro. Alla casetta era consentito l’accesso a tutti i residenti e non e la situazione è andata fuori controllo. La struttura è nata con finalità diverse, non si deve abusare di un servizio abbassandone la qualità. Inoltre abbiamo avuto modo di scoprire che chi si recava a scaricare i rifiuti con l’auto, aveva trovato il modo di non far riprendere la targa per non essere rintracciato”.

Con il nuovo anno, anche in Valsassina come già nel resto della provincia di Lecco, partirà anche la raccolta della frazione indifferenziata con il sacco rosso. “Con questa impostazione sarà un disastro – prosegue il primo cittadino -. A ottobre Silea incontrerà la popolazione, speriamo nell’impegno e nella collaborazione di tutti i cittadini”.