Merate, assoluzione dell’ex sindaco Panzeri: la soddisfazione di Lega, FdI e dei colleghi consiglieri

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ll commento all’assoluzione dell’ex sindaco Panzeri al processo per diffamazione

“Questa sentenza restituisce al consigliere Panzeri e alla sua famiglia la dovuta serenità”

MERATE – Soddisfazione per l’assoluzione dell’ex sindaco Massimo Panzeri al processo che lo vedeva sedere sul banco degli imputati con l’accusa di diffamazione aggravata. E’ quanto esprimono, con dei comunicati, i colleghi del gruppo di minoranza di Prospettive per Merate Alfredo Casaletto e Paola Panzeri, insieme alla sezione della Lega Merate e al circolo di Fratelli d’Italia di Merate.

Riportiamo di seguito i comunicati stampa integrali

Prospettive per Merate

Abbiamo appreso con viva soddisfazione la notizia dell’assoluzione pronunciata dal Tribunale di Lecco, nella giornata di ieri 9 dicembre, nei confronti dell’amico e collega
di banco in consiglio comunale Massimo Panzeri. Non abbiamo mai dubitato sulla sua
buona fede e sull’assenza di qualsivoglia intento diffamatorio nei confronti di alcuno
durante l’esercizio delle proprie funzioni e prerogative di Sindaco. Con questa seconda
assoluzione nel merito, accompagnata, peraltro, dal riconoscimento di essere stato
vittima di diffamazione in un’altra e diversa vicenda processuale, trova conclusione una
querelle che restituisce dignità e rispetto all’amico Massimo e ai suoi cari.
Da operatori di giustizia sappiamo come spesso il dibattito pubblico legato alla politica,
a qualsiasi latitudine, diventi teatro di aspro contraddittorio laddove le critiche, anche
sferzanti (che non sono mancate durante il mandato del Sindaco Panzeri) costituiscono
il presupposto democratico necessario per la crescita e lo sviluppo di ogni comunità, a
patto che siano sempre plasmate al rispetto della verità e del decoro personale,
analogamente, pretendiamo che ogni scelta amministrativa sia sempre improntata alla
stretta legalità e sia sempre ponderata dal fine pubblico sotteso alla stessa.
Con questa terza sentenza pronunciata dal Tribunale di Lecco, si chiude il cerchio
intorno alla figura di Massimo Panzeri e con esso si ripongono definitivamente
nell’archivio tante e diverse iniziative assunte durante l’amministrazione comunale
meratese nel quinquennio amministrativo 2019-204 – quello della pandemia da Covid –
ciò che resta è la responsabilità di quelle stesse scelte che, in quanto tali, potevano, e
forse in alcuni casi, dovevano essere diverse, ma che furono assunte con doveroso
rispetto istituzionale.

I consiglieri del gruppo Prospettive X Merate
Alfredo Casaletto
Paola Panzeri


Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia Merate esprime soddisfazione per l’assoluzione dell’ex sindaco Massimo Panzeri, confermando la correttezza del suo operato da Sindaco.  

Questa sentenza restituisce al consigliere Panzeri e alla sua famiglia la dovuta serenità. Il circolo FdI di Merate, pertanto, augura al consigliere Panzeri, nello specifico, e ai due gruppi consigliari del centrodestra cittadino un proficuo lavoro per i prossimi anni con un rinnovato spirito unitario e sinergico.

Circolo Fratelli dd’Italia Merate
Alessandro Albertini – Presidente


 

La SEZIONE della LEGA di MERATE esprime grande soddisfazione per la sentenza con cui il Tribunale di Lecco ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, il nostro socio e militante Massimo Panzeri, già sindaco di Merate e oggi capogruppo di minoranza in Consiglio comunale, dall’accusa di diffamazione aggravata, nei confronti di Anna Ronchi, all’epoca dei fatti dipendente dell’azienda speciale Retesalute.
Dopo oltre cinque anni di procedimento, si chiude finalmente una vicenda che ha pesato in modo significativo sia sul piano umano che su quello politico. La decisione del giudice conferma con chiarezza la correttezza dell’operato di Panzeri, riconoscendo che le sue affermazioni, pronunciate nel corso di un consiglio comunale e nel pieno esercizio del proprio ruolo istituzionale, rientravano nel legittimo diritto di critica politica.
In questi anni qualcuno ha provato a mettere in ombra la sua figura e il suo impegno, ma oggi la verità ristabilisce l’ordine delle cose: Massimo, non solo è stato corretto, ma ha dimostrato una forza e una dignità che meritano rispetto. Mentre altri puntavano il dito, lui continuava a lavorare per Merate, senza mai sottrarsi al confronto politico.
La Lega di Merate rinnova quindi la propria stima nei confronti di Massimo Panzeri, che in questi anni ha affrontato con serietà, rispetto delle istituzioni e senso di responsabilità un percorso giudiziario complesso, continuando al tempo stesso a svolgere con dedizione la propria attività amministrativa.
Siamo al fianco di Massimo Panzeri ieri, oggi e domani. E da oggi ripartiamo ancora più determinati: nessun tentativo di delegittimazione fermerà il nostro impegno per Merate.

Sezione della Lega Lombarda di Merate